DOMENICA DI PASQUA
Gv 20, 1-9
Nella nostra vita ci sono dei punti fermi. Non esistono per essi compromessi. Solo salde pietre miliari che scandiscono il nostro cammino.
Si tratta di familiari, parenti, amici, luoghi particolari …. tutti legati ad una esperienza
fondamentale di vita. Senza di essi non è lo stesso. I colori delle tue
giornate dipende da loro, anche per il sol incontrarli o vederli per un
attimo.
Così, quando hai bisogno di rinascere, di ritrovare te stesso, sai a chi rivolgerti per essere capito e sostenuto.
Proprio l’altro giorno mi è capitato di piangere con degli amici, in confidenza. Proprio io che non piango mai! I pesi
del cammino di fede e del mio ministero a volte sono veramente pesanti.
Ho bisogno di persone vicine che mi fanno sperimentare la carezza di
Dio.
Ci sono, per fortuna; per me e per ognuno.
Mi sento risorto interiormente. Ho sperimentato il passaggio dalla sofferenza alla serenità interiore, quella che dura e che è dono di Dio.
Sembra che le mie lacrime abbiano lavato qualche piccola ferita. Ma chi le ha curate è stata soprattutto la forza
che viene da Dio. Egli costantemente mi rinnova con quell’acqua
risanatrice che esce dal costato di Cristo e che sempre richiama a vita
nuova.
Quel
rinnovasi presente nella natura, trova eco nelle nuove energie del
nostro organismo e nella vita spirituale, che respira grazie ad un punto
fermo, che rinasce di continuo: la resurrezione di Gesù.
BUONA PASQUA!