12a domenica del TO - anno A
Qualche settimana fa ho visitato le catacombe di san Gennaro a Napoli. Un cammino sotterraneo che ripercorre luoghi di fede dei nostri antenati. Tombe, basiliche, scheletri. Tutto nell'oscurità. La paura della morte mi ha attanagliato. Tuttavia, quello che mi ha confortato è la storia della cooperativa che ha rivalutato il posto.
Essa è nata per ottimizzare un quartiere, quello della sanità, e dare speranza ai giovani che spesso si rifugiano nella camorra. L'associazione, infatti, ha saputo sfruttare le potenzialità del luogo per attirare i turisti e creare opportunità lavorative. In effetti, le cose belle, come le catacombe e il cimitero delle fontanelle, erano come sepolte.
Adesso sono rinate e rappresentano un segno di profonda rinascita per il luogo e per le persone che vi abitano. Non abbiate paura degli uomini, afferma oggi Gesù nel vangelo. Ed ancora ci dice che valiamo più di molti passeri al cospetto di Dio. Queste parole trovano conferma nella visita che ho fatto. Perché ho visto nascere molte possibilità.
Dio semina tanto nel cuore e nella società. Occorre crederci ed investire su ciò che di bello abbiamo per creare grandi cose. Questa è una scommessa per tutti. Ed è utilissima per vincere il diffuso pessimismo dovuto soprattutto alla mancanza di lavoro. Mettersi insieme per crescere e valorizzarsi è vangelo che si concretizza nel sociale.