26 febbraio 2017 - VIII domenica del tempo ordinario - anno a
Solo nel Signore può riposare tranquilla la nostra anima per trovare rifugio e speranza. Rifugio di consolazione per gli affanni che spesso ci affogano. Speranza come forza di amore che pervade le nostre membra articolandole in melodie di carità. Solo il Signore puà donarci quell'afflato che riempie le profondità del nostra animo. E renderci più giusti con noi stessi e con gli altri. Buona domenica.
19 febbraio 2017 - VII domenica del tempo ordinario - anno a
La sapienza di Dio si incarna nella storia con la persona di Cristo. Egli mostra il vero amore nel donarsi senza misure per il bene dell'umanità. Questa è la perfezione di Dio che siamo chiamati a raggiungere con l'aiuto dello Spirito. Solamente Lui può introdurci in questa sapienza eterna aprendoci alla gratuità del nostro agire. Esso deve avere come unico scopo il bene dei fratelli. Di fronte ad desso tutti i calcoli e gli interessi umani svaniscono; si delinea così l'orizzonte del regno di Dio. Buona domenica.
Solo nel Signore può riposare tranquilla la nostra anima per trovare rifugio e speranza. Rifugio di consolazione per gli affanni che spesso ci affogano. Speranza come forza di amore che pervade le nostre membra articolandole in melodie di carità. Solo il Signore puà donarci quell'afflato che riempie le profondità del nostra animo. E renderci più giusti con noi stessi e con gli altri. Buona domenica.
19 febbraio 2017 - VII domenica del tempo ordinario - anno a
La sapienza di Dio si incarna nella storia con la persona di Cristo. Egli mostra il vero amore nel donarsi senza misure per il bene dell'umanità. Questa è la perfezione di Dio che siamo chiamati a raggiungere con l'aiuto dello Spirito. Solamente Lui può introdurci in questa sapienza eterna aprendoci alla gratuità del nostro agire. Esso deve avere come unico scopo il bene dei fratelli. Di fronte ad desso tutti i calcoli e gli interessi umani svaniscono; si delinea così l'orizzonte del regno di Dio. Buona domenica.
12 febbraio 2017 - VI domenica del tempo ordinario - anno a
I comandamenti di Dio custodiscono nella vita. Allontanano dalla via
della morte ed introducono alla felicità duratura. Rispecchiano la vera
sapienza del cuore. Intenzioni, pensieri, sentimenti...tutto può essere
illuminato dalla Parola per trovare il giusto ordine. Quello che dà
equilibrio e permette di costruire qualcosa di duraturo. Una storia bel
solida che va oltre la morte. Buona domenica.
29 gennaio 2017 - IV domenica del tempo ordinario - anno a
La montagna è il luogo dell'incontro con Dio. Essa ci separa dalla mentalità mondana per introdurci nei nuovi orizzonti di Cristo. Egli è il beato e vuole renderci partecipi della sua felicità. E' necessaria la nostra disponibilità nello svuotarci di noi stessi per lasciarci riempire dalla ricchezza dello Spirito. Egli è l'unico che può portarci nel regno di Dio Padre. Buona domenica.
15 gennaio 2017 - II domenica del tempo ordinario - anno a
Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà (sal 39). Così Gesù ha risposto alla chiamata del Padre presentandosi come agnello. Un uomo mite che si è lasciato condurre al macello per amore. Un sì sofferto e doloroso ma che ha pienamente manifestato la logica dell'amore di Dio. Egli, infatti, non cattura la vita degli altri, ma dona la sua per il bene di tutti. Siamo invitati, come discepoli, ad essere agnelli in mezzo ai lupi. Che anche il nostro sì sia forte e sentito sotto l'azione dello Spirito. Buona domenica.
25 dicembre 2016 - Natale
La luce del Natale è meravigliosa se non abbaglia. Se sul serio fa vedere il vero volto di Dio è paragonabile ad una piccola candela. Se porta ai grandi luccichii di un Dio potente nelle battaglie è un abbaglio. Dio oggi è nella grotta e domani sarà sulla croce per raggiundere la luce che non ha fine. La nostra piccola candela della fede ci fa vedere questa strada. E' quella della nostra vita che ha bisogno della vera luce: quella della verità. Che sempre questo Cristo nasca nei nostri cuori. Buon Natale.
11 dicembre 2016 - III domenca di avvento - anno c
Il dubbio, l'incertezza, le domande senza risposta possono aiutare a far
crescere la fede. Ogni giorno pongono in discussione i nostri criteri e
fanno scoprire il volto sempre nuovo di Gesù. Egli è molto diverso da
quello che pensiamo. Per questo abbiamo bisogno che lo Spirito ci
rinnovi e guarisca la nostra cecità spirituale. In modo da farci
riprendere quella strada di misericordia che il Messia per primo
percorre per noi. Buona domenica.
27 novembre 2016 - I domenca di avvento - anno c
La vita può travolgerci come un grande diluvio. La zattera della fede può aprirci alla speranza di un futuro migliore. La venuta di Cristo è proprio quella ancora di salvezza che ci tiene saldi. Con Lui i diluvi si possono navigare nell'attesa dell'ulivo della pace. Esso è la sua venuta definitiva quando, alla fine dei tempi, non ci sarà più dolore ma solamente gioia piena. Buon avvento.
20 novembre 2016 - XXXIV domenca del tempo ordinario - anno c
La porta per entrare nel regno di cieli è la croce. Non una sofferenza fine a se stessa ma orientata al bene di tutti. Una vita donata. Questo lo scettro che Cristo re offre a chi lo accoglie. Buona domenica.
13 novembre 2016 - XXXIII domenca del tempo ordinario - anno c
Passa la scena di questo mondo. Con essa tutte le ingiustizie che sembrano prevalere. Rimane l'amore di dio per noi. Esso é la vera ricchezza da accogliere. Adornerà il nostro essere chiesa con gemme preziose ed oro fino. Bellezze da condividere nella carità. Buona domenica.
30 ottobre 2016 - XXX domenca del tempo ordinario - anno c
Tutto ció che Dio ha fatto é buono. Non c'é nulla di sbagliato o di cattivo. Ama l'uomo così com'è. Per questo ci indica la via della salvezza in suo figlio fatto uomo. Non poteva esprimere meglio il suo amore per noi. I suoi sentimenti si sono incarnati. Hanno un volto ed una storia. Oggi bussano a casa nostra. Buona domenica.
16 ottobre 2016 - XXIX domenca del tempo ordinario - anno c
La preghiera è avere lo sguardo alto verso Dio e la sua proposta di vita. Soprattuto quando tutto va male e ci sembra di essere abbandonati a noi stessi. Proprio lì la fiducia in Dio deve essere forte. Essa ci invita nella perseveranza a credere che Dio verrà e darà una risposta.Ci porterà fuori dalla valle oscura per riportarci alla luce. Occorre essere pronti per riconoscerlo nella fede. Altrimenti passa e non lo vediamo. Buona domenica.
09 ottobre 2016 - XXVIII domenca del tempo ordinario - anno c
Il peccato incantena. Non permette di camminare spediti nelle vie del Signore. Abbiamo bisogno della Parola. Essa illumina il cuore. Fa vedere le catene che imprigionano. Dà la forza per liberarci. La luce per rinonoscerci una grande famiglia. Il coraggio di accogliere Cristo. La speranza di vedere ontre il limite. Buona domenica.
02 ottobre 2016 - XXVII domenca del tempo ordinario - anno c
Il servo inutile non si aspetta nessuna ricompensa per quello che fa. Si dona gratuitamente per gli altri. E' amato da Dio per quello che è non per quello che fa. Mettendosi a servizio degli altri trova la sua gioia. Il suo modello è Cristo. Egli per amore serve l'umanità. Certo la porta è stretta. Ecco perchè è necessaria la preghiera di contemplazione. Essa consente una continua sintonia col il progetto di vita che Gesù propone. Egli è nostro aiuto e nostra forza. Buona domenica.
25 settembre 2016 - XXVI domenca del tempo ordinario - anno c
Il ricco epulone indossa abiti costosi e raffinati. Ma il suo cuore è rivestito di fredda indifferenza. Quella che gli dà il tormento interiore. San Paolo ci invita ad indossare gli abiti di Cristo. Essi sono: giustizia, pietà, fede, carità, pazienza, mitezza. Sono i vestiti che rendono bello il nostro cuore. Lo aprono al calore della compassione. Essa ci rende solidali col il povero che soffre, colmando gli abissi di miseria presenti nel mondo. Buona domenica.
17 settembre 2016 - XXV domenca del tempo ordinario - anno c
Nel paradiso ci accoglieranno tutte le persone che abbiamo voluto bene. Quelle che hanno ricevuto la nostra carità. Esse rappresentano la Misericordia che ci accoglie nella sua casa. Per questo Gesù ci invita ad essere scaltri per procurarci un tesoro per il regno dei cieli. Proprio i poveri sono il suo volto in terra. Essi ci invitato ad accogliere e vievere l'Amore. Buona domenica.
11 settembre 2016 - XXIV domenca del tempo ordinario - anno c
L'ira del Dio veterotestamentario è sostituita dalla misericordia
evangelica. Gesù mostra il volto di un Padre che non punisce ma accoglie
con gioia il figlio che sbaglia. Anzi lo cerca per prenderselo sulle
spalle e riportarlo a casa dove è la vera gioia. Una buona prospettiva
per noi che spesso ci sentiamo oppresi dal peccato. Che ci nascaondiamo
dietro al dito di inutili scuse. Dinanzi ad un amore così immenso
l'unica cosa è l'arrendevolezza. Per essere anche noi misericordiosi
come il Padre. Buona domenica.
28 agosto 2016 - XXII domenca del tempo ordinario - anno c
Dio ci invita ogni domenica al suo banchetto. Ci offre il cibo ed il vestito. Un bell'abito bianco ed un alimento di vita. Un grande regalo da accogliere con gioia. Solamente se svuotiamo il cuore dalla superbia possiamo riempirci di un amore così grande. Allora Cristo sarà il nostro sposo nella nuova ed eterna alleanza, quale vittima di amore per la nostra salvezza. Buona domenica.
21 agosto 2016 - XXI domenca del tempo ordinario - anno c
L'orgoglio gonfia il cuore. L'umiltà lo rende piccolo per poter passare nella porta stretta. E così incontrare il vero volto di Cristo. Quello che vediamo nel più piccolo dei nostri fratelli. Buona domenica.
14 agosto 2016 - XX domenca del tempo ordinario - anno c
Dinanzi alle sofferenze di Cristo,a ciò che ha patito prendendo su di se
il peccato, le nostre lamentele sono poca cosa. Per sciocchezze
mettiamo in discussione il nostro essere cristiani. Non ce la facciamo,
ci sentiamo stanchi e sconfitti. Chi ce lo fa fare? Proprio in momenti
come questi dovrebbe divampare in noi il fuoco dell'Amore. Quello che ci
fa correre verso la meta dell'incontro con il Padre, l'unico bene. E
col salmista echeggiare: Ho sperato, ho sperato nel Signore, ed egli su
di me si è chinato, ha dato ascolto al mio grido. Buona domenica.
07 agosto 2016 - XIX domenca del tempo ordinario - anno c
La fede è tuffarsi in Dio Padre con amore di figli. Non un salto cieco,
ma consapevole dell'amore che egli nutre per noi. Soprattutto sentendosi
pellegrini in cammino verso la patria definitiva. Tutto quello che
abbiamo è transitorio. Persone e cose passano insieme a noi. Tutto ha
senso pieno se questo passaggio si trasforma in qualcosa di duraturo.
Nell'amore della condivisione, per fede, è possibile. Buona domenica.
24 luglio 2016 - XVI domenca del tempo ordinario - anno c
Lo Spirito è il grande dono da chiedere al Padre. Egli introduce nel
vero senso della preghiera. Quella che Gesù insegna. E' un dialogo
profondo con Dio, autore della vita. E' affidarsi a Lui per trovare il
senso del cammino. E' trovare il riposo in Lui; quella quiete che da
energia nella prova, forza nelle difficoltà, gioia nei bei momenti.
Buona domenica.
26 giugno 2016 - XIII domenca del tempo ordinario - anno c
Il Signore indica il sentiero della vita. Un impengativo cammino di rinascita. Fatiche e rinunce sono all'ordine del giorno. Ma Egli è accanto a te. Una pace interiore ti consola, anche se tutti ti abbandonano. E tu rimani fermo nel seguire il Cristo di Dio. Perchè sai che e' Lui quella via che conduce alla felicità duratura. Essa è,appunto, una dura conquista, non un fugace momento di ebbrezza. E' una certezza di essere amati per sempre. Buona domenica.
5 giugno 2016 - X domenca del tempo ordinario - anno c
Spesso ci sentiamo al tramonto. L'oscurità si affaccia nelle nostre giornate. Delusioni, tradimenti, ferite, condanne possono essere i nostri portantini. Allora eccolo il richiamo di Cristo: alzati! Egli ci invita a ritrovare in noi quella smarrita capacità di amare come Lui. E così di rinascere ed entrare nella luce della vita nuova. Essa realizza noi stessi e le persone a cui la doniamo. Buona domenica.
15 maggio 2016 - domenca di pentecoste - anno c
Lo Spirito Santo è soffio di vita. E' quel vento impetuoso e gagliardo che abbatte paure ed egoismo. E' quella brezza leggera che sussurra sicurezza al cuore riconciliato. E' quella apertura alla vita che fa emozionare per il germoglio di cose belle. Pur tra sassi e spine c'è quel piccolo fiore che Egli sempre ci indica. In noi, nella nostra vita, nel mondo che ci circonda. Buona Pentecoste.
08 maggio 2016 - VII domenica di Pasqua - Ascensione del Signore - anno c
Gesù raggiunge la sua pienezza con l'ascensione al cielo. Torna da dove è disceso con la nostra umanità. Potremmo dire che è una persona realizzata perchè ha donato tutto se stesso per la nostra salvezza. Per questo è per noi un modello ed una meta. E' un esempio da seguire nel suo donarsi gratuitamente. E' la meta del nostro pellegrinare terreno, dove di giorno in giorno siamo chiamati dallo Spirito a rinnovarci. Cambiare mentalità è fondamentale per amare come Dio ama. Buona domenica.
01 maggio 2016 - VI domenica di Pasqua - anno c
24 aprile 2016 - V domenica di Pasqua - anno c
La gloria mondana da importanza a cose che periscono. Come il denaro ed il successo. Però queste cose le lasciamo alla dogana della vita. Quello che portiamo con noi è altro. Gesù lo chiama comandamento nuovo. E' il suo testamento spirituale. Il quale trova l'emblema nel tradimento di Giuda. Perchè lì questo amore ha il suo apice. Gesù ama persino chi lo tradisce. Questo è l'amore che resta per la vita e che egli ci insegna. Soprattutto quando si spezza per noi nell'Eucaristia. Buona domenica.
17 aprile 2016 - IV domenica di Pasqua - anno c
"L’Agnello, che sta in mezzo al trono, sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita". Questa frase dell' Apocalisse invita ad accogliere Gesù come il pastore bello. Quello che si sacrifica per il gregge per donargli la vita vera. Quella che non ha fine e che già oggi gustiamo nel vero amore. Egli può guidarci se ascoltiamo la sua voce. A volte scomoda. Ma l'unica che fa scorgare la piacevole sinfonia di un sì corrisposto al disegno di Dio. Su ognuno e sull'intera umanità. Buona domenica.
10 aprile 2016 - III domenica di Pasqua - anno c
"Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini". Questa testimonianza degli Atti degli apostoli ci invita a portare nel quotidiano la presenza del Risorto. Dopo averlo accolto nella messa domenicale lo portiamo nel cuore. Così tutto quello che facciamo nelle nostre attività è in comunione con Lui e la sua proposta di vita. Egli ci aiuta ad essere pienamente noi stessi. E' una luce che illumina, una rete che pesca nelle profondità dei nostri abissi. Ricordandoci che vita vera è amore donato. Così come Gesù sempre si dona per noi nel pane spezzato. Buona domenica.
03 aprile 2016 - II domenica di Pasqua - anno c
Il Cristo glorioso assume un nuovo aspetto: abbraccia tutto il mondo. E' dovunque. E' il cuore di Dio che accoglie tutti nella sua misericordia. Non ci sono limiti di tempo, spazio e luogo. Solamente le barriere delle paure possono bloccarlo. Gesù che entra a porte chiuse nel cenacolo non entra nelle porte sbarrate del nostro cuore. Lì Egli è alla porta e bussa. Entra se qualcuno gli apre. Buona domenica.
20 marzo - domenica delle palme - anno c
E' stato bello vedere tante persone con le palme che osannavano il messia. Proprio questa processione ci ha portati all'annuncio della passione. Accogliere Gesù è morire e risorgere con Lui. Questa bella giornata primaverile è un bel preludio per questo continuo passaggio alla vita nuova. Per accogliere il Figlio di Dio come pane donato che può far germogliare il cuore. Buona domenica.
13 marzo - V domenica di quaresima - anno c
Il giudizio divino non è una condanna. Esso è misericordia che apre nuove prospettive nel bene. Dio non scaglia pietre contro di noi. Ma è paziente. Ci fa capire che tutti abbiamo bisogno di Lui, del suo perdono. Se lo accogliamo riconosciamo anzitutto il nostro peccato, quello che ci fa male. Poi saremo altrettanto misericordiosi. E non scaglieremo più nessuna pietra. Ma solo parole di comprensione per indicare a tutti la via della luce. Buona domenica.
06 marzo - IV domenica di quaresima - anno c
Vorresti che le esperienze negative fossero allontanate ed evitate il più possibile. Ma è quando arriva la prova che sperimenti la presenza di Dio. Te ne accorgi dopo, col senno di poi. Vedi quel filo rosso che ti ha fatto incontrare le persone giuste. Quando tutto va bene tutto è scontato e dovuto. La lontananza del figlio minire della parabola dice proprio questo. Conforta sapere che Dio è sempre sulla soglia che aspetta per poterti abbracciare senza pretese. E lo fa attraverso tante persone. Buona domenica.
28 febbraio - III domenica di quaresima - anno c
Problabilmente in alcuni momenti della vita pensiamo di placare l'ira di Dio attenendoci a delle pratiche reigiose. Tuttavia il salmista ci ricorda che il nostro Dio è lento all'ira e grande nell'amore. Sempre pronto a donarci la sua misericordia. Ma noi siamo ostili ad aprirgli il cuore e metterci in gioco. Per questo Gesù ci invita alla conversione. A dirigere il nostro modo di pensave verso le sue vie. Ed attingere così all'acqua viva dello Spirito per produrre frutti di vita eterna. Quelli succosi e saporiti che attingono all'Amore e si raducono in opere di carità. Così il totale abbandono in Dio sarà la nostra unica e perenne preghiera. Buona domenica.
14 febbraio - I domenica di quaresima - anno c
Mercoledì scorso il rito dell'imposizione delle ceneri ci ha riportato all'essenziale: Dio. Egli è proprio come la cenere che concima i campi: può migliorare il terreno buono della nostra vita. Occorre però riconoscere che siamo poca cosa senza di Lui. E che abbiamo bisogno della sua Parola. Infatti, in questa domenica Gesù ricorda che non di solo pane viviamo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. Apriamo allora le porte del nostro giardino e lasciamolo entrare. Pechè Egli vuole passeggiare con noi. Buona domenica.
07 febbraio - V domenica del tempo ordinario - anno c
La trasmissione della fede è testimoniare l'incontro con Cristo, Parola incarnata. Egli è il Risorto. E può aiutarci ad uscire dalle profondità dei nostri abissi disumani. Per ascoltarlo occorre coraggio. Quello che fa allontanare dalla riva delle comondità mondane per prendere il largo. Lì dove Egli indica. E gettare le reti quando lo chiede. Senza paura. Perchè quella Parola che mi libera può portare luce e gioia in tante oscurità. Come è per me che vivo il battesimo. Da solo che ero mi ritrovo un una nuova rete di relazioni guidata e fondata sull'amore fraterno, dove sempre conduce la il vangelo. Buona domenica.
31 gennaio 2016 - IV domenica del tempo ordinario - anno c
Il
Signore ci conosce. Ci ama sin dal grembo di nostra madre. E vuole che
annunciamo a tutti questo amore infinito. Questo è l'anni di grazie che
predica Gesù. Tuttavia i suoi compaesani non lo accettano. Anzi
preferiscono gettare Gesù dal precipizio. E noi? Accogliamo questo amore
nella nostra vita? La carità con cui viviamo la nostra fede ci aiuta a
capirlo. Essa non ha confini, è pacifica, arrendevole, lenta all'ira e
carica di gioia. Buona domenica.
24 gennaio 2016 - III domenica del tempo ordinario - anno c
Gesù realizza la profezia di Isaia. Egli ci libera dalle catene del nostro egoismo. Ci solleva da pesanti pesi che schiacciano. Ci dona l'amore gratuito di Dio. Lo Spirito ci introduce in questo mistero. Egli brucia quel'insensata idea di un Dio giustiziere che premia i buoni per distruggere i cattivi. Quel senso di colpa che spesso ci rende indegni. Quelle spine di affanni mondani che appesantiscono il cuore. Sì, Cristo può liberarci facendoci sperimentare la bellezza di un amore che nulla pretende se non di essere accolto. Buona domenica.
17 gennaio 2016 - II domenica del tempo ordinario - anno c
La chiesa è la sposa di Cristo. Quest'alleanza nuziale si festeggia con il vino della gioia. Proprio Gesù può donarcelo nel banchetto Eucaristico. Lì tutto ciò che sa di muffa è trasformato in vita nuova nella forza dello Spirito. Così come il cuore di Dio viene a noi così il nostro è rinnovato nell'incontro con suo Figlio. Sarà gioiosa allora anche la nostra testimonianza per il bene di tutta la chiesa, di cui siamo parte. Buona domenica.
27 dicembre 2015 - festa della famiglia - anno c
La famiglia di Gesù vive a Nazareth. Una borgata dove egli è custodito dai suoi genitori per circa trent'anni. Poche notizia ma utili di quest'infanzia. Gesù cresce in sapienza età e grazia. Nell'ordinario di una vita comune fatta di lavoro, preghiera, tradizioni. E' lì che Gesù matura la sua chiamata. Così è per noi. Non c'è nessun miracolo straordinario che può stravolgerci. Solo la presenza di persona che Dio ci dona con la quali accogliere il Natale del Signore. Egli nasce insieme alla nostra vera umanità ed il profondo desiderio si seguire il disegno di Dio. Nelle piccole cose si realizza in noi la grandezza di Dio. Buona domenica.
Maria è l'arca della nuova alleanza. Nel suo grembo la Parola si fa carne ed entra nella storia. Elisabetta esulta di gioia nell'accogliere il germoglio della giustizia e della pace. Le promesse di Dio si realizzano. Tuttavia se Cristo non germoglia altrettanto nel nostro cuore la pace messianica è utopia. Lo Spirito può fecondare anche la nostra vita facendola. E far nascere oggi l'era messianica. Siamo convinti che possa realizzarsi nel nostro nulla? Che il sì di Maria ci sia di sostegno. Buona domenica.
26 giugno 2016 - XIII domenca del tempo ordinario - anno c
Il Signore indica il sentiero della vita. Un impengativo cammino di rinascita. Fatiche e rinunce sono all'ordine del giorno. Ma Egli è accanto a te. Una pace interiore ti consola, anche se tutti ti abbandonano. E tu rimani fermo nel seguire il Cristo di Dio. Perchè sai che e' Lui quella via che conduce alla felicità duratura. Essa è,appunto, una dura conquista, non un fugace momento di ebbrezza. E' una certezza di essere amati per sempre. Buona domenica.
5 giugno 2016 - X domenca del tempo ordinario - anno c
Spesso ci sentiamo al tramonto. L'oscurità si affaccia nelle nostre giornate. Delusioni, tradimenti, ferite, condanne possono essere i nostri portantini. Allora eccolo il richiamo di Cristo: alzati! Egli ci invita a ritrovare in noi quella smarrita capacità di amare come Lui. E così di rinascere ed entrare nella luce della vita nuova. Essa realizza noi stessi e le persone a cui la doniamo. Buona domenica.
15 maggio 2016 - domenca di pentecoste - anno c
Lo Spirito Santo è soffio di vita. E' quel vento impetuoso e gagliardo che abbatte paure ed egoismo. E' quella brezza leggera che sussurra sicurezza al cuore riconciliato. E' quella apertura alla vita che fa emozionare per il germoglio di cose belle. Pur tra sassi e spine c'è quel piccolo fiore che Egli sempre ci indica. In noi, nella nostra vita, nel mondo che ci circonda. Buona Pentecoste.
08 maggio 2016 - VII domenica di Pasqua - Ascensione del Signore - anno c
Gesù raggiunge la sua pienezza con l'ascensione al cielo. Torna da dove è disceso con la nostra umanità. Potremmo dire che è una persona realizzata perchè ha donato tutto se stesso per la nostra salvezza. Per questo è per noi un modello ed una meta. E' un esempio da seguire nel suo donarsi gratuitamente. E' la meta del nostro pellegrinare terreno, dove di giorno in giorno siamo chiamati dallo Spirito a rinnovarci. Cambiare mentalità è fondamentale per amare come Dio ama. Buona domenica.
01 maggio 2016 - VI domenica di Pasqua - anno c
La verità di noi stessi è nel nostro cuore. Nessuno può darcela. Possono
solamente aiutarci a trovarla. Come un seme per sua natura germoglia,
cresce e diviene pianta così per la nostra umanità. Qui il compito dello
Spirito. Egli può aiutarci a trovare la verità in noi stessi per farci
divenire quello che siamo: figli amati da Dio. Buona domenica.
24 aprile 2016 - V domenica di Pasqua - anno c
La gloria mondana da importanza a cose che periscono. Come il denaro ed il successo. Però queste cose le lasciamo alla dogana della vita. Quello che portiamo con noi è altro. Gesù lo chiama comandamento nuovo. E' il suo testamento spirituale. Il quale trova l'emblema nel tradimento di Giuda. Perchè lì questo amore ha il suo apice. Gesù ama persino chi lo tradisce. Questo è l'amore che resta per la vita e che egli ci insegna. Soprattutto quando si spezza per noi nell'Eucaristia. Buona domenica.
17 aprile 2016 - IV domenica di Pasqua - anno c
"L’Agnello, che sta in mezzo al trono, sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita". Questa frase dell' Apocalisse invita ad accogliere Gesù come il pastore bello. Quello che si sacrifica per il gregge per donargli la vita vera. Quella che non ha fine e che già oggi gustiamo nel vero amore. Egli può guidarci se ascoltiamo la sua voce. A volte scomoda. Ma l'unica che fa scorgare la piacevole sinfonia di un sì corrisposto al disegno di Dio. Su ognuno e sull'intera umanità. Buona domenica.
10 aprile 2016 - III domenica di Pasqua - anno c
"Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini". Questa testimonianza degli Atti degli apostoli ci invita a portare nel quotidiano la presenza del Risorto. Dopo averlo accolto nella messa domenicale lo portiamo nel cuore. Così tutto quello che facciamo nelle nostre attività è in comunione con Lui e la sua proposta di vita. Egli ci aiuta ad essere pienamente noi stessi. E' una luce che illumina, una rete che pesca nelle profondità dei nostri abissi. Ricordandoci che vita vera è amore donato. Così come Gesù sempre si dona per noi nel pane spezzato. Buona domenica.
03 aprile 2016 - II domenica di Pasqua - anno c
Il Cristo glorioso assume un nuovo aspetto: abbraccia tutto il mondo. E' dovunque. E' il cuore di Dio che accoglie tutti nella sua misericordia. Non ci sono limiti di tempo, spazio e luogo. Solamente le barriere delle paure possono bloccarlo. Gesù che entra a porte chiuse nel cenacolo non entra nelle porte sbarrate del nostro cuore. Lì Egli è alla porta e bussa. Entra se qualcuno gli apre. Buona domenica.
20 marzo - domenica delle palme - anno c
E' stato bello vedere tante persone con le palme che osannavano il messia. Proprio questa processione ci ha portati all'annuncio della passione. Accogliere Gesù è morire e risorgere con Lui. Questa bella giornata primaverile è un bel preludio per questo continuo passaggio alla vita nuova. Per accogliere il Figlio di Dio come pane donato che può far germogliare il cuore. Buona domenica.
13 marzo - V domenica di quaresima - anno c
Il giudizio divino non è una condanna. Esso è misericordia che apre nuove prospettive nel bene. Dio non scaglia pietre contro di noi. Ma è paziente. Ci fa capire che tutti abbiamo bisogno di Lui, del suo perdono. Se lo accogliamo riconosciamo anzitutto il nostro peccato, quello che ci fa male. Poi saremo altrettanto misericordiosi. E non scaglieremo più nessuna pietra. Ma solo parole di comprensione per indicare a tutti la via della luce. Buona domenica.
06 marzo - IV domenica di quaresima - anno c
Vorresti che le esperienze negative fossero allontanate ed evitate il più possibile. Ma è quando arriva la prova che sperimenti la presenza di Dio. Te ne accorgi dopo, col senno di poi. Vedi quel filo rosso che ti ha fatto incontrare le persone giuste. Quando tutto va bene tutto è scontato e dovuto. La lontananza del figlio minire della parabola dice proprio questo. Conforta sapere che Dio è sempre sulla soglia che aspetta per poterti abbracciare senza pretese. E lo fa attraverso tante persone. Buona domenica.
28 febbraio - III domenica di quaresima - anno c
Problabilmente in alcuni momenti della vita pensiamo di placare l'ira di Dio attenendoci a delle pratiche reigiose. Tuttavia il salmista ci ricorda che il nostro Dio è lento all'ira e grande nell'amore. Sempre pronto a donarci la sua misericordia. Ma noi siamo ostili ad aprirgli il cuore e metterci in gioco. Per questo Gesù ci invita alla conversione. A dirigere il nostro modo di pensave verso le sue vie. Ed attingere così all'acqua viva dello Spirito per produrre frutti di vita eterna. Quelli succosi e saporiti che attingono all'Amore e si raducono in opere di carità. Così il totale abbandono in Dio sarà la nostra unica e perenne preghiera. Buona domenica.
14 febbraio - I domenica di quaresima - anno c
Mercoledì scorso il rito dell'imposizione delle ceneri ci ha riportato all'essenziale: Dio. Egli è proprio come la cenere che concima i campi: può migliorare il terreno buono della nostra vita. Occorre però riconoscere che siamo poca cosa senza di Lui. E che abbiamo bisogno della sua Parola. Infatti, in questa domenica Gesù ricorda che non di solo pane viviamo ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. Apriamo allora le porte del nostro giardino e lasciamolo entrare. Pechè Egli vuole passeggiare con noi. Buona domenica.
07 febbraio - V domenica del tempo ordinario - anno c
La trasmissione della fede è testimoniare l'incontro con Cristo, Parola incarnata. Egli è il Risorto. E può aiutarci ad uscire dalle profondità dei nostri abissi disumani. Per ascoltarlo occorre coraggio. Quello che fa allontanare dalla riva delle comondità mondane per prendere il largo. Lì dove Egli indica. E gettare le reti quando lo chiede. Senza paura. Perchè quella Parola che mi libera può portare luce e gioia in tante oscurità. Come è per me che vivo il battesimo. Da solo che ero mi ritrovo un una nuova rete di relazioni guidata e fondata sull'amore fraterno, dove sempre conduce la il vangelo. Buona domenica.
31 gennaio 2016 - IV domenica del tempo ordinario - anno c
24 gennaio 2016 - III domenica del tempo ordinario - anno c
17 gennaio 2016 - II domenica del tempo ordinario - anno c
La chiesa è la sposa di Cristo. Quest'alleanza nuziale si festeggia con il vino della gioia. Proprio Gesù può donarcelo nel banchetto Eucaristico. Lì tutto ciò che sa di muffa è trasformato in vita nuova nella forza dello Spirito. Così come il cuore di Dio viene a noi così il nostro è rinnovato nell'incontro con suo Figlio. Sarà gioiosa allora anche la nostra testimonianza per il bene di tutta la chiesa, di cui siamo parte. Buona domenica.
27 dicembre 2015 - festa della famiglia - anno c
20 dicembre 2015 - IV domenica di avvento - anno c
25 ottobre 2015 - XXX domenica del tempo ordinario - anno b
Lungo la strada possiamo smarrirci o fermarci per chiedere aiuto. Diverse
sono le persone che possono aiutarci. Anche Gesù' e' disposto a farlo. Può rimetterci in piedi sollevandoci dalle nostre cecità'. Ci farà' ritornare sulla
strada smarrita che e' quella del perdono e della riconciliazione per farci
camminare spediti verso l'incontro con Dio, nostro padre. Buona domenica.
Il pellegrino e' in viaggio senza sicurezze che gli fanno zavorra. E' libero di andare. Segno di un cuore leggero che segue il soffio dello Spirito. Dovremmo anche noi farci pellegrini per cercare l'Essenziale e metterlo al primo posto. Una sapienza che e' ricchezza intramontabile: dà sapore alla vita e la riempie di persone amate. Buona domenica.
4 ottobre 2015 - XXVII domenica del tempo ordinario - anno b
Un cuore di carne. Questo ci serve per superare la sclerocardia di gesti stereotipati. Dovremmo chiederlo spesso allo Spirito proprio per scorgere il disegno di Dio. La Parola ci aiuta ad andare alle origini e trovare la "casa" del nostro cuore. In esso quell'amore vero che e' arricchente relazione. Buona domenica.
Essere in ascolto della Parola ci permette di pronunciare con le labbra belle parole, intrise della sapienza di Dio. Siamo invitati ad aprire le porte del cuore a Cristo. Egli può dare piena luce al nostro cammino ed illuminare la nostra ragione. Cosi nel dialogo troveremo sempre le giuste parole per diffondere concordia e serenità. Buona domenica.
09 agosto 2015 - XVIII domenica del tempo ordinario - anno b
Il pane vero disceso dal cielo e' per noi Cristo. Egli e' la carne che
che ci assimila a Lui. Alimenta il nostro profondo desiderio di essere
uomini autentici. A differenza dei cibi di questo mondo fa crescere in
noi la vita vera, quella che dura. Riconosciamoci desiderosi di questo
alimento mettendo da parte la sazieta' effimera che viene dalle cose
terrene. Buona domenica.
02 agosto 2015 - XVIII domenica del tempo ordinario - anno b
La condivisione e' la parola chiave del vangelo di oggi. La fame nel
mondo, per Gesu', si puo' vincere se chi crede in Lui mette a
disposizione quel poco che ha. Come quel bambino che da' i suoi cinque
pani e i due pesci. E dovremmo farci tutti piccoli per entrare nel regno
di Dio. Solamente cosi' ci riconosceremo amministratori dei tanti doni
che Dio Padre ci fa e non padroni assoluti di un patrimonio da
difendere. Essendo cosi' custodi tutti avranno il proprio pane in
abbondanza, e ne avanzera' anche. Buona domenica.
19 luglio 2015 - XVI domenica del tempo ordinario - anno b
"Il Signore e' il mio pastore non manco di nulla". Oggi
piu' che mai riecheggia questa frase del salmo 22. Gesu' vuole donare ristoro
alla nostra vita. Guidandoci al suo riposo che e' stare con Lui. Dedicargli del
tempo e' recuperare quella dimensione interiore che la frenesia del mondo
rischia di rubarci. Gli affanni sono molti ed occorre affrontarli. Che Cristo
sia il nostro buon pastore, la nostra sicura via che conduce alla pace.
21 giugno 2015 - XII domenica del tempo ordinario - anno b
Gesu' puo' placare le tempeste del nostro cuore e guidare la barca della
nostra vita in acque tranquille. L'uomo vecchio che e' in noi fa
sentire la sua forte voce di bufera. Rischia di farci affondare. Cristo
e' continuamente al nostro fianco. Invochiamolo. E l'uomo nuovo del
battesimo tornera' ad illuminare la nostra umanita' guidandola al porto
sicuro della salvezza. Buona domenica.
7 giugno 2015 - Santissimo Corpo e Sangue di Cristo - anno b
Dio
non vuole che gli dedichiamo il superfluo ma tutto di noi. L'Eucaristia
ci ricorda questo. Essa continua oggi la missione di Cristo. Mangiare
la sua carne e bere il suo calice e' dare l'adesione piena a Dio nel
seguire il vangelo. Anima e corpo. Tutto. E' un patto nuziale che mi
ricorda la mia intima e totale unione con la vita di Cristo. Essa
continua oggi con la comunita' dei credenti.L'Eucaristia e' nata
anzitutto per essere mangiata e bevuta, poi per essere adorata. E ogni
attimo della vita lo vivro' con Cristo in un eterna alleanza di amore
che purifica le mia piccolezza e la trasforma in sorgenti di vita. Buona
domenica.
31 maggio 2015 - Santissima Trinità - anno b
La certezza che Gesu' e' con noi tutti i giorni fino
alla fine del mondo rinfresca l'aridita' dei dubbi sul cammino di fede. E'
facile scoraggiarsi quando ci sentiamo sconfitti seguendo il vangelo. Qui
ancora di piu' lo Spirito ci consola. Rincuorando in noi quell'ardore che ci
spinge ad immergerci sempre piu' nell'amore trinitario. E a testimoniarlo.
Perche' e' bello sentirsi amati ed amare sempre. Buona domenica.
Lo Spirito ci solleva su ali d'aquila per condurci
verso Dio. Ci fa trovare pace aiutandoci a riscoprire in noi l'uomo nuovo. Esso
non e' legato alle cose della terra si' da farne un idolo, ma e' orientato alla
vita divina che tutto rinnova. Quella che fa venir fuori l'uomo vero, capace di
relazionarsi con i fratelli e con il creato seguendo la logica dell'amore vero,
che supera ogni egoismo. Vieni Santo Spirito a rinnovare la faccia della terra.
Buona Pentecoste.
La gioia della domenica e' l'incontro con il risorto. Fare festa
accogliendo il dono della sua pace. Quella che ci scambiamo sentendoci
amati da Dio. Questa e' la fonte della vera gioia: Dio ci ama sempre. E'
questa riconciliazione che sprigiona in noi la vita nuova, frutto dello
Spirito. Senza paure spiegheremo allora le vele lasciandoci guidare
dall'Amore verso nuovi e sconfinati orizzonti. Buona domenica.
19 aprile 2015 - III domenica di pasqua - anno b
Gesu'
col suo corpo glorioso mostra le mani ed i piedi per farsi riconoscere.
Anche nella dimensione eterna sono presenti i segni del suo amore per
noi. Mani e piedi piagati. Mani e piedi che sono andati incontro a tante
persone emarginate ed impure proprio per mostrare la misericordia di
Dio. Se lo incontriamo sul serio come gli apostoli nel cenacolo faremo
lo stesso per i nostri fratelli.
22 marzo 2015 - V domenica di quaresima - anno b
Geremia parla oggi di una nuova alleanza tra Dio e l'uomo: quella che
avviene nel cuore. E' Gesu' che la realizza pienamente con il suo
sacrificio sulla croce. Il suo amore si riversa nei nostri cuori cosi'
da poterci unire alla sua continuia offerta al Padre. Non si tratta di
offrire cose esteriori, ma la nostra vita. Allora, se veramente ne siamo
coinvolti, saremo come il chicco di grano: non avremo paura di
lanciarci nel terreno buono di Dio per portare frutti di carita'. Buona domenica.
15 marzo 2015 - IV domenica di quaresima - anno b (della gioia)
Dio
non ci abbandona al peccato ma in suo Figlio ci redime nella nuova via
dell'amore. La vera gioia e' lasciarsi prendere dalla infinita
misericordia del Signore. Essa puo' cambiare la nostra vita. La puo'
rendere piu' trasparente e luminosa. Ma ci deve prendere nel profondo.
Non basta una pura curiosita' o un sentimentalismo disincarnato. E'
necessario impastare tutta la propria vita con l'acqua viva dello
Spirito che plasma e trasforma. Buona domenica della gioia.
08 marzo 2015 -III domenica di quaresima - anno b
La legge del Signore e' nel nostro cuore ed illumina
la coscienza. Essa e' come un tesoro prezioso per chi crede. Soprattutto nella
persona di Cristo e' un amicizia da seguire con tutto noi stessi. Non e' dunque
l'apparenza delle cose che conta ma la sincerita' intima di un cuore contrito
che cerca l'amore di Dio. Egli ci conosce e non ha bisogno che gli mostriamo
nulla. Vuole solo guarire il nostro cuore umiliato se lo lasciamo entrare senza
paura. Il cuore sara', allora, il tempio di Dio.
08 febbraio 2015 - V domenica del tempo ordinario - anno b
Oggi Gesu' guarisce la suocera di Pietro, sollevandola dalla infermita' della febbre. Anche noi abbiamo bisogno di rinascere in tante situazioni della nostra vita. Spesso siamo bloccati dal nostro egoismo, dalle paure, dalle ferite, dal peccato. Cristo puo' risollevarci mettendo in piedi la nostra umanita'. In particolare dandoci la capacita' di amare. Salvaci Signore! Buona Domenica.
25 gennaio 2015 - III domenica del tempo ordinario - anno b
La
Galilea delle genti e' il luogo dove Gesu' inizia la sua predicazione.
Egli e' venuto ad annunciare a tutti il Regno. Soprattutto ai lontani
dal Tempio e dai pregiudizi. Gesu' va diritto al cuore. Quello vuole
cambiare se e' disponibile ad accoglierlo. Le reti della nostra
mentalita' hanno bisogno di essere rinnovate dal vangelo, da Gesu'. Per
questo siamo invitati a lasciare le nostre convinzioni ed a seguirlo.
Fammi conoscere Signore le tue vie, insegnami i tuoi sentieri.
18 gennaio 2015 - III domenica del tempo ordinario - anno b
Giovanni
il battista presenta Gesu' come l'agnello di Dio. Un Cristo che e'
vittima di espiazione per i nostri peccati e nutrimento per il cammino
di fede. Durante ogni Messa il sacerdote ce lo presenta cosi': colui che
toglie il peccato del mondo. Proprio Lui si fa alimento per la nostra
adesione di fede. Ci da la forza per cambiare noi ed il mondo insieme a
Lui nell'amore pacifico e non violento. Proprio questo simboleggia
l'agnello. A differenza delle bestie feroci che sbranano. Che possiamo
essere anche noi agnelli nello spirito del Cristo.
11 gennaio 2015 - battesimo di Gesù, anno b
Il
battesimo di Gesu' indica il passaggio alla sua eta' adulta. Inizia
cosi' il suo ministero pubblico di predicazione del regno. Esso lo
portera' al suo vero battesimo: quello di sangue. Sul Golgota dona la
sua vita poi si immerge negli inferi del sepolcro per risalirne con la
resurrezione. Ha vinto la morte con la vita. Dio si e' tuffato in una
nuova esperienza per uscirne vittorioso. Anche il nostro battesimo
chiama continuamente a vincere l'inganno della morte spirituale. Ci fa
immergere continuamente nella Parola per rinascere sempre a vita nuova.
21 dicembre 2014 - IV domenica di avvento, anno b
Il grembo verginale di maria e' fecondato dall'amore di Dio. Egli si'
che porta frutti di vita. Ed e' veramente capace di riempire un cuore
che si svuota. Per questo Maria e' piena di grazia. Ha fatto spazio a
Dio. Nella nostra vita possiamo fare lo stesso. Proprio la festa del
Natale ce lo ricorda. Puo' nascere una nuova vita per noi. Quella che
Dio dona sempre al cuore e che e' apertura alla sua chiamata. Buon
Natale!
14 dicembre 2014 - III domenica di avvento, della gioia - anno b
La gioia deve caratterizzare la nostra fede. Questa domenica ce lo
ricorda particolarmente. E' l'incontro con Gesu'. Una persona che
dovrebbe sempre stupire la nostra vita rendendola serena. Quella pace di
un cuore che trova riposo in Dio, fonte della vera beatitudine. I
testimoni che abbiamo incotrato nel nostro sentiero dicono proprio
questo. Ne vale la pena donare a Gesu' la propria vita. Anche noi
dovremmo essere di esempio per gli altri mostrando la bellezza di essere
cristiani. Allora e' fondamentale l'Eucaristia dove le vane glorie
vengono purificate dalla Gloria di Dio che illumina e da senso alle
nostre giornate. Buona domenica della gioia
07 dicembre 2014 - II domenica di avvento - anno b
Voce
di uno che grida nel deserto. Cosi' e' presentatoGiovanni battista. Una
voce che si puo' accogliere nel silenzio interiore. Lic'e' spazio per
la conversione. Punto di partenza per accogliere la strada checonduce a
Dio. Essa e' il Messia, che si determina in Gesu' di Nazareth.Lui laVia.
Rimanere in Lui e' seguire il sentiero che porta a Dio in un
continuorinnovamento nello appianare le colline e nel colmare le valli
delle nostreidee e del nostro cuore. Che la luce di Cristo possa sempre
essere lampada peri nostri passi. E la sua stella guida per la meta da
raggiungere.
30 novembre 2014 - I domenica di avvento - anno b
Con questa domenica inizia l'avvento. Un tempo che fa vivere l'attesa di
dio. Sempre egli bussa alla nostra porta ma non sempre lo vediamo. E
una luce che si confonde nei bagliori del mondo. Occorre l'oscurità per
vederla. Ed è nelle nostre notti che dovremmo cercarla. Che la luce di
cristo rifulga nel nostro cuore. Buona domenica
16 novembre 2014 - XXXIII domenica del tempo ordinario - anno a
Il giorno del Signore non arriverà al'improviso per chi ha già
incontrato Cristo suo Figlio e vive per Lui ed il suo regno. Lo Spirito
ci rincuora indicandoci sempre le strade giuste per testimoniare la fede
nel Risorto. Chi loda il Signore non manca di nulla ed attende nella
gioia la sua piena manifestazione, come una sposa attende il suo sposo.
La fine dell'anno liturgico ci invita a vivere questa dimensione non
nella paura ma nella certezza che la nostra gioia sarà piena e duratura.
Buona domenica.
02 novembre 2014 - commemorazione di tutti i fedeli defunti - anno a
Oggi ricordiamo i defunti con luci, preghiere e fiori ai cimiteri. Segni
di vita e speranza. Segno di quei fiochi lumini che appicchiamo in chi è
deluso. E di quei fiori quotidiani che regaliamo nell'esprimere
sentimenti positivi. Tutto è vita e speranza. Prolungamento di gesti in
comunione con chi è nella dimensione eterea. E certo farebbe le stesse
opere di bene. Buona domenica
26 ottobre 2014 - XXX domenica del tempo ordinario - anno a
Il
puzzle della vita si compone come un panorama quando hai occhi per
vedere le meraviglie che Dio compie. La nebbia spesso non ci fa
percepire l'essenziale. Ci fa fermare, a volte sbattere contro i muri di
regole e norme. Cio' che conta e' lottare con tutto noi stessi per
ritrovare il panorama ed il giusto battito del cuore. In un'armonia che
e' presenza di Amore attraverso volti che danno colore al nostro
orizzonte. Buona domenica.
19 ottobre 2014 - XXIX domenica del tempo ordinario - anno a
Il nostro Dio e' uno ma trino. Una forte unione che si
chiama amore. Di esso e' impastato il cuore dell'uomo. Siamo plasmati di amore
e con amore. Per questo l'uomo e' la gloria di Dio, la sua sublime creatura.
Tanto che Cristo ne ha assunto la natura per riportarla al suo originario
splendore. Cosi' che Egli e' il nostro modello. Ed e' proprio lo Spirito che ci incita a seguirlo nella via
della carita'. Per portare amore li' dove c'e' odio, violenza e sopraffazione.
Buona domenica
12 ottobre 2014 - XXVIII domenica del tempo ordinario - anno a
Banchetto nuziale. Oggi é questa l'immagine del vangelo. Esprime gioia festa. Quella dell'incontro con chi cambia la nostra vita. Come il giorno della prima comunione. Noi con lui per rinnovarci nell'amore.
Buona domenica
05 ottobre 2014 - XXVII domenica del tempo ordinario - anno a
La vigna del Signore che ci e' affidata rischia di
produrre frutti acerbi se non ci lasciamo illuminare dal vero volto di Dio.
Egli non somma il numero delle azioni e delle preghiere ma scruta il cuore. Li'
vuole trovare posto per insegnarci ad amare sul serio eliminando quegli
ostacoli che ci ripiegano in una religiosita' convenzionale. Ed aprendoci alla
novita' della sua proposta che ogni giorno ci invita a cercare nuove vie per
amarlo. Buona domenica
Non
puo' andare sempre tutto bene. Cosi' si nasconde la realta'. Occorre
condividere anche la fatica. Non e' facile seguire le beatitudini
evangeliche. Ognuno ha difficolta' a viverle nella propria vita. E' duro
lavorare nella vigna del Signore. Ci andrebbe di dire subito no.
Tuttavia ci accorgiamo che e' l'unico modo per una durevole felicita'.
Allora cambiamo direzione e andiamo. Il lavoro e' faticoso. Ma la gioia
e' indicibile. Buona domenica.
21 settembre 2014 - XXV domenica del tempo ordinario - anno a
I pensieri di Dio non sono i nostri pensieri. Le sue vie non sono le
nostre vie. Nella sua vigna gli ultimi saranno i primi ed i primi gli
ultimi. Egli e' buono verso tutti, non esclude nessuno e non si stanca
mai di chiamare per lavorare nella sua vigna. La nostra felicita' sta
nel costruire con Dio il nostro progetto di vita. Piu' entriamo in
sintonia con Lui e piu' troveremo pace. Buona domenica
13 settembre 2014 - esaltazione della croce
Gesu' si svuota della sua divinita' per farsi uno di
noi. La sua divinita' non e' un tesoro geloso ma amore da condividere. Seguire
la sua strada e' svuotarci altrettanto noi dei nostri "tesori" ed
aprirci al senso delle scritture. Cosi' rinasceremo dall'alto e chi e' disceso
dal cielo ci portera' nel mondo di Dio.
10 agosto 2014 - XIX domenica del tempo ordinario - anno a -
E'
difficile andare dove non vogliamo. Preferiamo percorrere strade gia'
battute o incontrare persone che gia' conosciamo. Pero' la novita' puo'
aiutarci. Capita a volte di uscire senza troppo entusiasmo o andare in
posti poco entusiasmanti. Eppure proprio quelle volte fai le migliori
esperienze! Per questo oggi Gesu, costringe i discepoli a fare qualcosa
che non vogliono: prendere la barca per andare all'altra riva. Proprio
in quel posto dove non vorrebbero andare. Durante la traversata una
tempesta che rischia di farli affondare. Ma davanti loro c'e' il risorto
che li guida nel mare calmo. Ed essi si accorgono di non essere soli:
con loro c'e' il Figlio di Dio. Buona domenica
03 agosto 2014 - XVIII domenica del tempo ordinario - anno a -
I pasti sono sempre un momento conviale. Festa, gioia, condivisione sono i terimini chiave. Dio vuole preparare la tavola per noi. Per sfamare le nostre aspirazioni piu' profonde. Ci da suo Figlio, Parola incarnata, come cibo nell'Eucaristia. Una mensa alla quale siamo invitati a nozze. Celebriamo il cuore rinnovato e pieno, pronto per condividere con i fratelli il dono ricevuto. Buona domenica
13 luglio 2014 - XV domenica del tempo ordinario - anno a -
La Parola scende nei nostri cuori per irrigarli e far germogliare il bene. Non torna a Dio senza aver prodotto dei frutti di conversione. E' come una semina abbondante. Essa va in tutti i terreni e dove non attecchisce attende. Perche' sa che il cuore dell'uomo e' terreno buono e fertile. Tuttavia inquinato da sassi, spine e zizzania. La Parola vuole dissodarlo per renderlo libero di amare. Buona domenica
06 luglio 2014 - XIV domenica del tempo ordinario - anno a -
I piccoli hanno un cuore mite ed umile. Essi cercano quel messia che
cavalca l'asino, che spezza l'arco dei forti per formare un regno di
giustizia e di pace. Saremo piccoli se ci lasciamo guidare dallo Spirito
per allontanarci dall'orgoglio della sopraffazione. Saremo piccoli se
vivremo nel quotidiano la nostra scelta di essere cristiani. Li' dove
non ci sono applausi ma solo fatica ed oppressione. Gesu' ci dara'
ristoro. Buona domenica
29 giugno 2014 - Santi Pietro e Paolo
Tanti personaggi famosi influenzano la nostra vita. Sono per noi punti di riferimento. Li stimiamo per quello che dicono o fanno. Oggi ci chiediamo: Gesu' e' uno di loro? Oppure ha il primo posto nella nostra vita? Chi e' Lui per me? Se come Pietro anche noi lo riconosciamo come il Messia nella fede allora saremo pietre vive nel grande edificio della chiesa. Egli cambiera' il nostro cuore rendendolo capace di gesti d'amore, come il suo. Buona domenica
15 giugno 2014 - Santissima Trinita' - anno a -
Trinita' mistero di amore che trova espressione nel figlio che muore per
noi sulla croce. Il nostro e' un Dio uno e trino perche' ama. Non c'e'
amore vera senza relazione. E Dio ha tanto amato il mondo da mandare
suo Figlio. Per amore. Questa la carta di idendita' del nostro Dio.
Possiamo somigliare sempre di piu' a Lui se accogliamo in noi l'immagine
del Figlio unigenito e la facciamo crescere. Lo Spirito e' il lievito
di un amore sponsale si' profondo ed unico. Esigente. Ma ne vale la
pena. Buona domenica.
01 giugno 2014 - VII domenica di Pasqua - Ascensione del Signore - anno a -
Gesu' sale al Padre portando al suo cospetto la nostra umanita'. Egli
intercede affiche' il nostro cammino sia guidato dal monte delle
beatitudini. Un cammino in salita che lo Spirito ci aiuta a sostenere
col lo sguardo ragionevole della fede. Nessuno e' come Cristo e la sua
gioia. Il nostro sguardo e' verso la meta alta del nostro
pellegrinaggio. Non siamo da soli, Lui e' con noi fino alla fine dei
tempi. Buona domenica.
25 maggio 2014 - Vi domenica di Pasqua - anno a -
Gesu' sale al Padre ma non ci lascia orfani. Ci dona lo Spirito come
compagno di viaggio. Egli, come migliore amico, fa venire fuori la
parte migliore di noi stessi. Quella che spesso e' sepolta da cumuli di
affanni. Lo Spirito ci libera. Ci riporta alla luce per quello che
siamo. Ci orienta a Dio ed al suo vero amore che rinnova la faccia della
terra. Buona domenica.
18 maggio 2014 - V domenica di Pasqua - anno a -
Vedere il volto di Cristo e' contemplare il volto del Padre. Non un dispotico padre-padrone, ma un Dio ricco di misericordia. Egli ha tanto amato il mondo da mandare suo Figlio come vittima di espiazone per i peccati. Ed e' un grosso peccato non sentirsi amati ed accolti come il figliuol prodigo. Il posto che Gesu' prepara per noi e' proprio una premura del Padre nei nostri riguardi. Egli ci pensa come una grande famiglia che cresce e dove ognuno ha il suo ruolo per il bene di tutti. Li' accogliamo l'Amore e lo facciamo crescere con noi. Buona domenica.
04 maggio 2014 - III domenica di Pasqua - anno a -
Lungo la strada si fanno molte esperienze. Volti nuovi arricchiscono la nostra vita. Soprattutto chi ci indirizza nel giusto cammino. Lo stesso per la fede. Il signore si fa nostro compagno di viaggio tramite suo figlio. Egli e' uno di noi con una caratteristica particolare: non muore piu' e' il vivente. La gioia della resurrezione riempie il cuore se il nostro percorso conduce all'eucaristia. E con essa alla comunita' battesimale fonte della nostra scelta di essere figli in Cristo. Buona domenica.
Tommaso l`incredulo e' simbolo del discepolo che si interroga e chiede conferme. Ognuno di noi dovrebbe cercare una fede piu' matura nell' incontro con Cristo risorto. Non abbiamo la possibilita' di vederlo come l'apostolo. Abbiamo bisogno di quello sguardo di fede che solamente lo Spirito puo' darci. Allora lo vedremo apparire in ogni eucaristia domenicale, nella Parola proclamata e nel pane spezzato. Buona domenica.
13 aprile 2014 - domenica delle palme - anno a -
La domenica delle palme ci invita ad accogliere il messia. Non un potente in battaglia ma uno sconfitto per amore. Egli sceglie l'asina come emblema del suo servizio. Della sua spoliazione totale per farsi tutto simile a noi trannae il peccato. Egli ci ricorda che il battesimo apre la nostra chiamata profonda: essere per gli altri. Questa la nostra realizzazione cristiana che nella resurrezione ha la sua meta. Alziamo allora le palme ed accogliamo il messia non-violento. Scomodo ma vero. Buona domenica delle palme.
06 aprile 2014 - V domenica di quaresima - anno a
Un forte legame di amicizia puo' cambiare molte cose. Soprattutto far crescere in quella liberta' interiore che ci fa essere noi stessi. La vera amicizia ci fa uscire dai sepolcri delle nostre paure per affrontare la vita con coraggio e senza freni. Essa e' il riflesso dell'amore di Dio. Quello che Cristo dimostra all'amico Lazzaro e' lo stesso sentimento per noi, bisognosi del suo aiuto. Egli ci invita sempre a cambiare per migliorare la nostra vita e spendere al meglio le nostre energie vitali. Buona domenica.
Oggi e' l'acqua il simbolo richiamato dalla liturgia. Acqua viva. Il dono dello Spirito che Gesu' fa a noi battezzati. Quell'acqua che trasforma il cuore da roccia a carne. Lo rende capace di amare e di avere amicizia intima con lo sposo che e' Cristo. Egli ha sete di noi in quanto comunita' battesimale: desidera la nostra salvezza; vuole stipulare con noi le sue nozze. Ci indica il sentiero verso il vero pozzo dove dissetarci per sempre: la sua Parola, l'Eucaristia. Li' le sorgenti della felicita' duratura che riempie il nostro intimo di gioia. Buona domenica
16 marzo 2014 - II domenica di quaresima - anno a
La trasfigurazione. Un'esperienza bellissima. Ne abbiamo tutti bisogno. Soprattutto per sfuggire dallo sconforto del dolore e della sconfitta. E' proprio dalla passione infatti che sgorga la gloria della resurrezione. Questa bella giornata di sole puo' aiutarci. Essa trasfigura il nostro animo e lo invita ad uscire per godere del sole e della bella aria primaverile. Uscire da noi stessi, dalle paure, ed andare verso la gioia della resurrezione e' trasfigurazione che consola ed apre alla domenica senza fine. Buona domenica
09 marzo 2014 - I domenica di quaresima - anno a
Il cammino quaresimale inizia presentantoci le tentazioni di Gesu' nel
deserto. Cristo resiste ma su di noi Il seduttore fa breccia. Ci
presenta tante belle e appetitose mele. Soddisfano al momento ma
allontanano da Dio. Cosi' il cammino e' aspro e malinconico quando ci si
accorge dell'assenza di chi ci vuole bene. Ma Lui e' sempre pronto a
donarci il suo perdono. Una grande forza risanatrice che lenisce lo
sconforto e fortifica contro le subdole tentazioni del maligno. La
nostra rinascita sara' allora preludio della Pasqua eterna. Buona
domenica
3 marzo 2014 - VIII domenica del tempo ordinario
La ricchezza e' dono di Dio. E' cosa buona. Ma se diventa un idolo e orienta le nostre scelte prende il posto del creatore e ci rende schiavi. Solo Dio puo' dare un senso alla nostra vita. Egli ci arricchisce con il suo amore che accumula tesori per il cielo. La vera felicita' viene da Lui. Suo Figlio ne traccia il cammino con le beatitudini. Seguirlo coin tutto il cuore e' per noi la ricetta di un buon vivere. Buona domenica
23 febbraio 2014 - VII domenica del tempo ordinario
Siate santi come Dio è santo. Questo l'invito che Gesù oggi ci rivolge.
Il Signore non è lontano da noi. E' molto vicino perchè è presente nelle
nostre relazioni di amore vero. Un amore che non contabilizza, che
perdona, che ama i nemici. Un mondo arduo quello di Dio. Ma non
irrealizzabile. Egli per questo ha mandato suo Figlio nel mondo: per
condividere il suo amore. Se lo crediamo possibile ci entreremo con
tutta la nostra vita senza esitazioni. Buona domenica
Il discorso della montagna con le sue beatitudini è la luce vera che
illumina il mondo. Incarna Cristo con il suo messaggio. Noi suoi
discepoli siamo chiamati a vivere di questa luce. Essa deve attraversare
il nostro vivere comunitario e renderlo una città di luce ben visibile
nelle tenebre del mondo. Così il sapore della Parola che entra nel
cuore può insaporire il mondo. E conservarlo nell'amore di Dio Padre per
sempre. Buona domenica
02 febbraio 2014 - presentazione di Gesù al tempio
Luce per i miei passi è la tua Parola. Oggi mi sovviene questa frase. E'
la festa della presentazione di Gesù al Tempio. Egli si manifesta come
luce a Simeone che finalmente trova la sua pace. Noi possiamo
incontrarlo spesso ed accoglierlo allo stesso modo. La candela accesa ce
lo ricorda. Una luce che orienta. Fa intravedere un orizzonte che è
dentro di noi. Lì essa più che mai deve essere presente. Il cielo che è
dentro di me mi consente di vedere quello che voglio raggiungere. Cristo
lo conquista compiendo fino in fondo la volontà di Dio. Noi che abbiamo
accolto la sua fede, altrettanto siamo protesi in una meta da
perseguire che il Signore sempre ci rende attuale. Buona domenica
Gesù lascia la sua casa per iniziare a predicare. Al primo posto il
regno di Dio. Conversione è appunto cambiare le proprie abitudini.
Quelle che ci fanno rimanere nella comodità. Il vangelo è scomodo e lo
troviamo in posti dimenticati da tutti. Lo era Cafarnao, ritenuta città
impura. Gesù va proprio lì. Anche oggi Dio è in tanti posti emarginati,
in tante persone "strane". Per questo Gesù ci invita a lasciare le reti
che imprigionano nella monotonia di una vita già fatta. A mettere da
parte quel passato che pesa come una zavorra. Per spiccare il volo verso
nuovi cieli e terra nuova, dove ha stabile dimora la giustizia e la
misericordia. Buona domenica
15 dicembre 2013 -III domenica di avvento (anno a)
Il deserto è il luogo che oggi indica Isaia. Prevede un germoglio nuovo
di piante e fiori. Il luogo arido diverrà una grande oasi. Quanti
deserti nella nostra vita! Delusioni, sconfitte, paure, ferite,
sofferenza. Gesù è il messia atteso dai profeti ed indicato dal
battista. Egli può far fiorire i luoghi deserti. Quelli del nostro cuore
e del mondo in cui viviamo. La sua acqua viva può zampillare e far
rinascere ciò che è sepolto. La nostra aridità poco alla volta si
trasformerà con il coraggio ritrovato. Che è quello che sa di conquista.
Dobbiamo scavare in noi per trovare la sorgente. E con essa quella
speranza da testimoniare con scelte scomode ma vere che onorino la
dignità umana e la verà felicità che viene dalla Parola che non muta.
Buona domenica della gioia!
01 dicembre 2013 -I domenica di avvento (anno a)
Signore indicaci le tue vie insegnaci i tuoi sentieri.
Il profeta Isaia ci ricorda che il Signore vuole sempre incontrarci. Ma
è lui che deve indicarci la strada. Si tratta di un cammino stretto ed
in salita che da soli non possiamo darci. Solamente la Parola può
portarci all'inconro con Dio tutti i giorni della nostra vita.
Quest'accoglienza stravolge la vita perchè lo Spirito è amante della
novità. Il "si è fatto sempre così" è un grande muro tra noi e Dio. Ecco
perchè spesso lo sentiamo distante. Crediamo che Lui sia altrove, dove
noi vogliamo e ne siamo convinti. Ma le sue vie sono diverse ed
innovative. Ad esse dovremmo rivolgere il nostro sguardo per rinnovare i
cieli e la terra in vista del ritorno definitivo di Cristo alla fine
dei tempi. Buon cammino di avvento
17 novembre 2013 - XXXIII domenica del tempo ordinario (anno c)
"Tutto
il male del mondo, non produce la fine del mondo, il male massimo
l'abbiamo già fatto, crocifiggere il Figlio di Dio. Ma questa non è
stata la fine, è stato l'inizio del mondo nuovo". Questa citazione
traduce bene il senso del vangelo odierno. Noi viviamo nel mondo nuovo
dove lo Spirito ci invita a riconoscerci figli di Dio nel sacrificio di
Cristo. Penso all'invito che Egli ci fa di portare gli uni i pesi degli
altri. Eccolo il sacrificio che condividiamo nell'attesa della piena
realizzazione del mondo nuovo, dove regnerà solo l'amore. Questa è la
nostra perseveranza che nell'attesa è carità operante. Solo in Dio
riposa la mia anima in Lui la mia salvezza. Buona domenica
03 novembre 2013 - XXXI domenica del tempo ordinario (anno c)
Quando
vogliamo vedere o sentire una persona lo facciamo e basta, senza tante
scuse. Lo stesso quando desideriamo un incontro autentico con il
Signore. Non dò la colpa agli altri per gli ipotetici scandali che
possono darmi, vado fino in fondo. Zaccheo
oggi ce ne dà l'esempio. Piccolo di statura si perde nella folla e per
vedere Cristo sale su un albero. E lì si accorge che Gesù lo cercava
prima di Lui. Si delinea così l'orizzonte di un incontro vero e
duratuto. Che
sia così anche per la nostra vita: le nostre paure, i preconcetti siano
bruciati da un incontro vero con il Signore capace di saziare le nostre
inquietudini. Buona domenica
27 ottobre 2013 - XXX domenica del tempo ordinario (anno c)
A
volte uno commette degli errori. Quando se ne accorge per tornare
indietro ci vuole tempo. Per questo mi piace molto la parola "cammino". O
percorso di rinascita. Però è necessario avvertire la giustificazione
di Dio.Egli
cancella il passato e sostiene lungo la strada con grande pazienza ed a
passo con ognuno. Allora conviene abbandonarsi in Lui. Ma è altrattanto
incoraggiante trovare chi ti guidi a Lui, chi già sperimenta da tempo
il suo amore.Per
questo è utilissima la preghiera comunitaria con la speranza di trovare
chi non ti punti il dito addosso ma ti accolga con altrettanto amore.
Buona domenica
13 ottobre 2013 - XXVIII domenica del tempo ordinario (anno c)
La gratitudine spesso manca sulle nostre labbra. La frenesia delle cose
non ci fa cogliere la bellezza dei doni che abbiamo. E' importante
fermarsi un po' per fare il punto della situazione e rendere grazie a
Dio con Cristo, suo figlio. Insieme è più bello. Come i dieci lebbrosi
solidali nella loro malattia, pure noi dovremmo sentirci uniti nella
sofferenza e nella lode. Dio ci ha tratti dal nulla e ci aspetta
nell'eternità. La nostra gioia di figli ci apre alla sua chiamata. Così
nel nostro cammino ci sosteniamo sollevando le cadute, ammorbidendo i
pesi delle croci, asciugando le lacrime, andando all'altare come
commensali dell'unico Dio. Grazie Signore per quanto ci doni. Buona
domenica
Signore aumenta la mia fede! Ma può la fede aumentare? Credo che se essa
è un dono che accogliamo possiamo solamente custodirla, come ci esorta
Paolo. Cioè permettere allo Spirito di renderla viva giorno dopo giorno,
come l'amore fresco di due innamorati. Allora si può paragonare ad un
grande fuoco che nessuno può estinguere. Un fuoco che brucia tutte le
paure e ci fa osare con coraggio verso vie impraticabili. Un fuoco che
illumina le nostre scelte e rende vivo il battesimo. Un fuoco che
sradica le profonde radici di rancori ed incomprensioni accumulate nel
tempo; e che ci dia calore nei momenti di solitudine ed abbandono. Una
fede che è speranza viva alimentata dalla carità. Buona domenica
29 settembre 2013 - XXVI domenica del tempo ordinario (anno c)
Le piaghe di Lazzaro richiamano quelle di Cristo sulla croce. Egli da
ricco che era si è fatto povero per noi, per arricchirci con la sua
santità divina. Il suo insegnamento, infatti, è come l'oro per noi che
crediamo in Lui. Noi spesso poveri Lazzari in terra mendichiamo altrove
il sollievo per le nostre ferite. Ma Lui è il vero sollievo. Se
ascoltiamo Mosè ed i profeti sicuramente vedremo in Lui il medico
divino, il consolatore delle nostre anime. Così ci allontaneremo dalla
bramosia del possesso per aprirci all'amore vero verso chi vedremo
piagato ed affamato di compagnia vera. Che il Signore ci indichi sempre
questa strada. Buona domenica.
Condivisione. Parola astrusa per me qualche tempo fa. Oggi mi aiuta
nella fede. Mettere in comune i doni di Dio ti fa crescere insieme algi
altri. Ne gioisco con voi. Mi fa pensare alla frase: si ha più gioia nel
donare che nel ricevere. E' la scaltrezza del nostro essere cristiani
che ci proietta nella benedizione di Dio. Un sottile punto di vista che
mi fa sorridere nell'incontrare persone come voi che altrettanto mi
donano saggezza e mi aiutano ad accumulare tesori per il regno dei
cieli. Il frutto dello Spirito è proprio questo e ci aiuta a vedere in
Dio e nel volto dei fratelli il vero tesoro da rincorrere. Buona
domenica.
15 settembre 2013 - XXIV domenica del tempo ordinario (anno c)
Dio mi ama peccatore come sono. Difficile a credersi ma è così. Ama le mie imperfezioni, quelle che non vorrei, ma che fanno parte di me. Il mio cammino di crescita è un susseguirsi di cadute e riprese. Sbagli, peccati e debiti con chi mi vuol bene. Dio non è nella perfezione di un da farsi prestabilito, ma nella pochezza del mio dinamismo. Mi vuole così. Questa è la forza della mia fede che spesso vacilla. E poi...Egli mi cerca sempre e dovunque. La mia incredulità non me lo fa vedere. C'è. E lo voglio come parte di me.
Buona domenica1 settembre 2013 - XXII domenica del tempo ordinario (anno c)
Banchetti lauti e raffinati. Bello. Ne vado matto. Quando sono troppo ricercati però mi imbarazzano. Mi passa anche l'appetito. È come se si pretendesse qualcosa. Non mi sento valorizzato per quello che sono. Soprattutto quando sei un numero insignificante. Non può essere così il banchetto di dio. Li mi sento a casa mia. Ricevo molto. Spero di donare altrettanto.
Buona domenica25 agosto 2013 - XXI domenica del tempo ordinario (anno c)
Come
si fa ad entrare per la porta stretta? Certo io non riuscirei a
passare! Tuttavia l'invito che oggi Gesù ci rivolge è chiaro: se non
diventiamo come bambini non entreremo nel Regno. Dimagrire il
cuore da false attese e giudici improvvisati è estremamente opportuno
per accogliere la salvezza. Ben ritrovati e come sempre buona domenica!
04 agosto - XVIII domenica del tempo ordinario (anno c)
L'invidia è l'origine di tutti i peccati. Per invidia del demonio, dice
la scrittura, il peccato è entrato nel mondo. Con esso il desiderio
smodato per le cose del mondo. Così il possesso fa predominare l'avere a
discapito della dignità di una persona. Questa Cristo vuole
ristabilire. La sua amicizia ci dice che l'essenziale non sono i beni di
queso mondo ma le relazioni che sappiamo costruire con Dio e con il
prossimo. Queste ci rendono persone sagge e mature capaci di diffondere
nel mondo sentimenti di benevolenza, concordia e stima. Il resto è
vanità passeggera. Non è inutile la ricchezza se messa a servizio di Dio
e del prossimo. Dalla condivisione nasce il saper dare a ciascuno il
giusto posto. Dio al primo se desideriamo un cuore libero e soddisfatto
da quel senso di vita che solamente lui può donarci. Buona domenica
28 luglio 2013 - XVII domenica del tempo ordinario (anno c)
Gesù quando prega si trasfigura.
Cambia volto. Con esso la direzione della sua vita, delle sue scelte e
della sua predicazione. Si conforma sempre di più alla volontà del
Padre. Padre nelle tue mani consegno il mio Spirito: è la sua
ultima preghiera.In questi momnenti di intimità Egli non usa delle
formule precise, ma cerca una profonda sintonia con quanto Dio Padre gli
chiede. Un forte esempio per noi che spesso ci limitiamo a recitare
parole o a chiedere cose assurde, quasi a voler piegare Dio alla nostra
volontà. Con le mani alzate oggi, e sempre, siamo invitati a chiedere
il dono dello Spirito.Egli ci avvicina sempre più a Dio, al suo modo di
pensare. Egli trasforma il nostro cuore e la nostra mente purificandoli nell'amore. Ci fa come Cristo servi obbedienti. Buona domenica
21 luglio 2013 - XVI domenica del tempo ordinario - anno c
14 luglio 2013 - XV domenica del tempo ordinario (anno c)
Compassione. Che bel termine usa oggi il vangelo per esprimere i sentimenti che Dio ha per noi. E' un amore viscerale, profondo. Egli solo può insegnarci ad amare così il prossimo.Con la spontaneità dei bambini, con la semplicità delle colombe, con l'immediatezza di chi è allenato dallo Spirito. Che il Signore ci conceda in cuore grande che sappia vedere le regole come scalini da salire e non muri da ostacolo. Che sappia respirare l'ossigeno del buon samaritano, Cristo stesso che per noi da tutto senza riserve.
La religione dovrebbe dare delle sicurezze e certezze,
come pietre miliari sul nostro cammino. Così si dovrebbe sapere ciò che
più o meno può accadere in ogni giornata. Di programmare tutto.Oggi, però, Gesù destabilizza, come al solito. Il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo, afferma. Persino gli animali hanno un giaciglio, Lui no. Così dovrebbe essere per noi suoi discepoli. Seguire Cristo è ribaltare sempre le nostre logiche per andare dove Lui vuole. L'unica certezza da avere è la fede in Dio, quella che ci rende sempre disponibili al soffio dello Spirito: sappiamo da dove viene ma non dove va. Non
piossiamo avere la certezza di sapere tutto, solo la consapevolezza che
Dio, in Cristo, può cambiare me ed il mondo. Allora lo seguo senza ma e
però, con piena disponibilità. Buona domenica!
23 giugno 2013 - XII domenica del tempo ordinario (anno c)
Nei momenti difficili, quando tutto va male e tutti hanno un'opinione
sbagliata su di te, pochi sono quelli che capiscono e ti sostengono
senza parole. Sono persone rare ma che ti conoscono fino in fondo e
vengono con te nel buio delle tue notti. Anche se hai sbagliato non ti
giudicano ma ti aiutano a rialzarti.Gesù
nel vangelo di oggi vuole proprio sapere se accanto a se ha discepoli
di questo tipo. Tutti siamo disposti a credere che Egli è il figlio di
Dio. Tuttavia quando le cose vanno male siamo tentati di giudicarlo e
mandarlo via. Non vogliamo più essere suoi amici.Dovremmo
ricordare che egli per primo è stato rinnegato ed abbandonato.
Nonostante tutto Lui è sempre disposto ad essere con noi, nel nostro cuore,
per consolarci con la sua presenza. Il suo atteggiamento è diverso.
Perchè nella sua misericordia non ci condanna quando sbagliamo ma è
sempre disposto a perdonarci per ricominciare. Buona domenica.
16 giugno 2013 - XI domenica del tempo ordinario (anno c)
L'uomo giudica secondo le apparenze, Dio guarda il cuore. In base a ciò che si vede o la legge che recrimina, tutti siamo manchevoli e meritevoli di condanna. E' evidente come un sillogismo aristotelico. Non si scappa. Il nostro intimo, le motivazioni più profonde, quello che veramente siamo è nascosto ai più. Chi da tempo cammina con noi può comprenderci. Di più Dio che non solo ci conosce nel profondo ma è sempre disposto a donarci il suo perdono. Abbandonarci a Lui è ricevere grazia su grazia; gocce di amore che annaffiamo le nostre ferite ed i peccati che appesantiscono. Vado dal confessore senza la paura di essere giudicato ma con la certezza di essere accolto da Dio per ricevere da Lui quello che manca al mio limitato amore umano, per donarlo a sua volta agli altri nel perdono. Buona domenica.
09 giugno 2013 - X domenica del tempo ordinario (anno c)
Oggi Gesù resuscita un ragazzo. Ha compassione
della madre vedova rimasta sola. Il cuore di Dio è grande. Nella
compassione la sua potenza di amore. Il figlio torna alla sua casa. Non
per sempre. Anche lui muore come Lazzaro. Adesso attende la resurrezione
finale alla fine dei tempi insieme a noi tutti. Questo il nostro comune
destino.
La
rinascita del ragazzino ne è il segno. La compassione di Dio dona a
tutti la vita in Cristo Gesù risorto dai morti. Egli non muore più. I
nostri corpi mortali risorgeranno a vita nuova e definitiva. Già oggi tuttavia rischiamo di percorrere vie di morte e disperazione interiore.
Se ci allontaniamo dalla fonte della vita. Similmente a Paolo e come cristiani dovremmo accogliere il vangelo
di Gesù che è invito ad una continua vita nuova; e così mettere da
parte l'uomo carnale per aprirci alla perenne novità dello Spirito che
ogni giorno ci chiama a vivere.
12 maggio 2013 – domenica dell’ascensione (anno c)
Gesù ascende
al cielo con canti di gioia. Siamo noi a rallegrarci. Egli torna alla
casa del Padre ma non ci lascia soli. Anzitutto abbiamo la memoria della
sua morte-resurrezione. Poi lo Spirito. Questi porta nella nostra
storia l’evento salvifico di Cristo. La Parola così ci sprona sempre a
cambiare mentalità. La nostra mente, il nostro cuore ed il nostro
spirito si aprono continuamente al nuovo. Siamo rinnovati nel nostro
intimo. Sperimentiamo l’indicibile gioia del donare. In questo la nostra
testimonianza. E’ bello credere che tutto si rinnova in forza dello
Spirito. La nostra vita, piccola goccia di infinito, torna continuamente
a chi ce l’ha donata. Non abbiamo paura delle tenebre perchè nella
nostra città c’è la luce di Cristo che splende ed arde di misericordia.
In noi, con noi, per il mondo. Buona domenica dell’ascensione.
05 maggio 2013 – VI domenica di pasqua
Lo Spirito
illumina. Rende viva e sprona nella via del bene. Consigliere ammirabile
è un grande dono di cristo per noi sua chiesa. Per questo non siamo
orfani ma abbiamo sempre accanto a noi un grande amico che Gesù ci ha
lasciato.Nel dolore consolazione. Nella prova conforto. Nella caduta
sostegno. Come venticello leggero la sua presenza. Ci aiuta nella carità
se gli doniamo il cuore dove egli vuole prendere dimora. Così sarà
sempre accanto a noi e ci difenderà come avvocato difensore contro gli
assalti del nemico. Buona domenica
28 aprile 2013 – V domenica di pasqua
Gesù
è tradito e rinnegato tuttavia si sente glorificato nell’amore del
padre. Nel suo cuore c’è solamente amore. Anche e soprattutto per chi lo
odia e lo condanna a morte. Parole di perdono per loro. Sì, Dio è
amore. Non sa fare altro che amare. Questo il grande dono che fa a
noi.Se siamo sul serio disposti ad accoglierlo, il Signore ci guiderà in
questa strada. Siamo consapevoli di essere indegni, presi come siamo da
glorie umane; tuttavia riconosciamo la sua caritatevole grandezza.
Questo è l’unico modo per osservare il suo grande comandamento di amarci
gli uni gli altri. In questa relazione c’è Dio.Non in involucri
esteriori che saziano la nostra sete di apparenza. Essi non rendono il
vero culto all’Amore, ma lo offuscano e lo schiavizzano alle logiche
umane. Che il Signore ci insegni ad essere una vera comunità freterna
fondata sull’amore per essere nel mondo quell’acqua viva che disseda in
eterno. Buona domenica.
21 aprile 2013 – IV domenica di pasqua
La
conversione è l’inizio della vita cristiana. Un forte incontro con la
persona di Gesù che cambia la vita. Tuttavia essa deve essere continua
ed alimentata da una conoscenza continua del mistero che si rivela a
noi. Oggi il vangelo ci ricorda l’importanza dell’ascolto. Gesù è
il buon pastore le cui pecore riconoscono la voce e lo seguono. Oggi le
voci della sociatà sono tantissime e smarriscono. La voce di Cristo
rimane sempre la stessa: colpisce il cuore e lo rinnova con la forza
persuasiva dell’amore. Se ascoltiamo sempre questa voce soave la nostra
scelta di essere cristiani non si riduce a momenti determinati e fugaci
di religiosità, ma in un continuo sottofondo; un sottile sussurro che
motiva la nostra vita e ci spinge a spenderla per il bene di tutti.
Buona domenica del buon pastore.
07 aprile 2013 – II domenica di pasqua
Siamo nel
tempo di Pasqua. Il Signore Risorto appare agli apostoli nel suo corpo
glorioso. Tommaso non crede se non tocca con mano. Quante volte anche
noi vorremmo una fede certa, da toccare. Ma non è così. Possiamo certo
vedere ed ascoltare il Risorto ma con gli occhi della fede. Egli parla
con la Parola, è presente come cibo nell’Eucaristia; come persona nei
fratelli. In tanti modi è presente affinchè anche noi come Tommaso
possiamo affermare: “Mio Signore e mio Dio”. Quell’ardore del cuore che
la Scrittura ci fa provare, dovrebbe tramutarsi in fede viva che orienta
i nostri sensi alla realtà che ci circonda. Perchè lì è la sua impronta
e la sua presenza. Buona domenica in albis.
31 marzo 2013 – pasqua
La
resurrezione di Cristo resta un grande mistero. Solo lo Spirito ci può
introdurre nella dinamica dell’amore. Allora da increduli crederemo alle
Scritture. Goccia dopo gioccia renderanno tenero il nostro cuore di
pietra. E più amore sgorgherà dai nostri semplici gesti quotidiani.
24 marzo 2013 – domenica delle palme
La domenica
delle palme è una tradizione per le nostre comunità. Riviviamo
l’ingresso solenne di Gesù a Gerusalemme. Segna l’inizio della Pasqua.
La folla accoglie osannante. Come noi. Ma il re esprimerà la sua gloria
uscendo dal sepolcro della condanna. Oggi è un anticipo della sua vera
regalità. Accoglierlo è riconoscere la grandezza di Dio nell’umiltà di
scelte semplici, senza troppi onori e riconoscenze. Quel somaro che oggi
è il tratto distintivo dell’ingresso è il simbolo dell’obbedienza
fiduciosa all’intuizione che viene dalla Parola di resurrezione. Sempre
possiamo sventolare le palme della nostra sofferenza, con la certezza di
essere consolati da chi non ci abbandona al nostro destino, ma lo
innalza alla felicità eterna, sin da ora. Buona settimana santa
17 marzo 2013 – V domenica di quaresima (anno c)
E’ più
facile condannare che capire. E’ più facile giudicare che puntare il
dito verso se stessi. Più facile far lacrimare che asciugare lacrime.
Tutto è complicato se ci mettiamo al posto di Dio e condanniamo a morte
chi fa del male. Chi è senza peccato? Sicuramente Gesù. Eppure Lui non
condanna la donna colta in flagrante adulterio. La perdona e gli dà una
nuova possibilità di vivere senza peccato. Anche con noi fa così. Ma
siamo disposti a mettere da parte il passato per puntare ad una vita
nuova con Lui? San Paolo considera un guadagno lo stare con Cristo e
spazzatura il suo passato. Dio dimentica ogni colpa. Che sia così anche
per noi per una rinovata pasqua di resurrezione alla vita buona del
vangelo. Buona domenica.
10 marzo 2013 - IV domenica di quaresima (anno c) – della gioia
La domenica
della gioi ci invita a rallegrarci per il perdono che sempre il Signore
ci concede. Egli è fedele. Ci aspetta sulla soglia con premura e
compassione quando siamo lontani da Lui. Le nostre esperienze spesso ci
portano in remoti lidi di falsa e fugace ebbrezza. Lì il nostro potere è
legato all’apparenza del possedere. Quando non abbiamo più nulla da
dare non siamo più nessuno e rimaniamo soli. Ma nostro Padre è ancora lì
che ci aspetta. Solo Lui può ridarci la dignità perduta. Perchè ci
considera suoi figli, sempre. Nonostante le nostre scelte sbagliate. La
sua misericordia è infinita. Non ha confini se non quelli delle nostre
chiusure. Non abbiamo paura. Torniamo da Lui con cuore sincero per
accogliere e donare il suo fecondo perdono.
24 febbraio 2013 – II domenica di quaresima (anno c)
Trasfigurazione.
Sembra un termine così lontano da noi. Ma non la sperimentiamo ogni
volta che proviamo una gioia indicibile nel cuore? Infatti, anche quella
esperienza sembra impossibile, tanto è forte, bella e vera. Ma fa parte
di noi. Certo alle altezze di questi momenti corrispondono profondi bui
e smarrimenti. Ma se conserviamo nel cuore quella immensa gioia e la
crediamo reale, sappiamo che tornerà. Un domani per sempre. Rimanere
agggrappati alla nostra fede del Cristo morto e risorto, ci dà la
certezza di questa speranza. Buona domenica.
17 febbraio 2013 – I domenica di quaresima (anno c)
Le
tentazioni nel deserto di Gesù richiamano fortemente il nostro cammino
cristiano. Quaranta gli anni dell’esodo ebraico, quaranta i giorni di
Gesù nel deserto, quaranta i giorni della Quaresima; il tutto indica un
cammino completo di penitenza per raggiungere la trasformazione
interiore della Pasqua. Ogni giorno le prove ci dovrebbero ricordare
l’essenziale della vita: l’incontro con il Dio di Gesù Cristo. Egli non
si piega alla bramosia terrena ma emana sempre l’essenza del suo amore.
Il deserto e la prova ci dispongono ad accoglierlo nel discernimento e
nella preghiera orientati alla carità. Buona Quaresima
27 gennaio 2013 – III domenica del tempo ordinario
La Parola si
realizza in Cristo. Con l’illuminazione dello Spirito può incarnarsi
anche nella nostra vita. Se l’accogliamo qual essa è: Parola di Dio, e
gli dedichiamo spazi nelle nostre giornate, ci libera dalle catene del
peccato, dalla prigionia dell’egoismo, dalla cecità spirituale. Ci
orienta in un cammino di condivisione per il bene del corpo di Cristo
che è la nostra comunità. Fortifica la nostra fede ragionevole e la fa
brillare come astro nelle tenebre del mondo. Buona domenica.
19 gennaio 2013 – II domenica del tempo ordinario
Le
nozze di Cana richiamano le nostre nozze con Cristo. Egli è quel vino
che manca, noi la sposa redenta dal suo sangue e pronta in virtù dello
Spirito per andare con Lui incontro al Padre. Che lo Spirito ci illumini
e ci spinga a condividere i suoi doni nella comunità per il bene di
tuttì, sì da essere accoglienti e gioiosi nel donare; proprio come ad un
banchetto, dove alleggia il gusto sentito dello stare insieme, non il
dovere di rispettare stantii precetti che cementificano il nostro cuore e
lo rendono sterile. Buona domenica
09 Dicembre 2012 – II domenica di avvento
Nel deserto
grida la voce di giovanni. L’invito è appianare i colli, preparare le
strade per colui che viene. Chi può ascoltarlo nel deserto? Chi non è
distratto da i frastuoni della vita e libera il cuore da cumuli inutili
che appesantiscono. Chi si libera dai massi dell’orgoglio, dalle spine
dell’egoismo, dai sassi della pigrizia. In questo modo la dimensione del
deserto entra in noi e ci dispone all’ascolto della parola. Il suo seme
potrà germogliare e portare frutti come maria ha portato gesù nel
grembo. E diventeremo annunciatori come il battista. Buona domenica
SANTA TRINITA’ - 3 giugno 2012
Nel mistero trinitario siamo coinvolti in una profonda relazione di amore. Ci conosciamo per questo amore divino che da sempre ci ha pensati. Ci stimiamo pienamente se è lui la nostra guida. Nel nome del padre del figlio e dello spirito esprimiamo quello che viviamo. Soprattutto nei momenti difficili. Buona domenica della trinità
12 maggio 2013 – domenica dell’ascensione (anno c)
Gesù ascende
al cielo con canti di gioia. Siamo noi a rallegrarci. Egli torna alla
casa del Padre ma non ci lascia soli. Anzitutto abbiamo la memoria della
sua morte-resurrezione. Poi lo Spirito. Questi porta nella nostra
storia l’evento salvifico di Cristo. La Parola così ci sprona sempre a
cambiare mentalità. La nostra mente, il nostro cuore ed il nostro
spirito si aprono continuamente al nuovo. Siamo rinnovati nel nostro
intimo. Sperimentiamo l’indicibile gioia del donare. In questo la nostra
testimonianza. E’ bello credere che tutto si rinnova in forza dello
Spirito. La nostra vita, piccola goccia di infinito, torna continuamente
a chi ce l’ha donata. Non abbiamo paura delle tenebre perchè nella
nostra città c’è la luce di Cristo che splende ed arde di misericordia.
In noi, con noi, per il mondo. Buona domenica dell’ascensione.
05 maggio 2013 – VI domenica di pasqua
Lo Spirito
illumina. Rende viva e sprona nella via del bene. Consigliere ammirabile
è un grande dono di cristo per noi sua chiesa. Per questo non siamo
orfani ma abbiamo sempre accanto a noi un grande amico che Gesù ci ha
lasciato.Nel dolore consolazione. Nella prova conforto. Nella caduta
sostegno. Come venticello leggero la sua presenza. Ci aiuta nella carità
se gli doniamo il cuore dove egli vuole prendere dimora. Così sarà
sempre accanto a noi e ci difenderà come avvocato difensore contro gli
assalti del nemico. Buona domenica
28 aprile 2013 – V domenica di pasqua
Gesù
è tradito e rinnegato tuttavia si sente glorificato nell’amore del
padre. Nel suo cuore c’è solamente amore. Anche e soprattutto per chi lo
odia e lo condanna a morte. Parole di perdono per loro. Sì, Dio è
amore. Non sa fare altro che amare. Questo il grande dono che fa a
noi.Se siamo sul serio disposti ad accoglierlo, il Signore ci guiderà in
questa strada. Siamo consapevoli di essere indegni, presi come siamo da
glorie umane; tuttavia riconosciamo la sua caritatevole grandezza.
Questo è l’unico modo per osservare il suo grande comandamento di amarci
gli uni gli altri. In questa relazione c’è Dio.Non in involucri
esteriori che saziano la nostra sete di apparenza. Essi non rendono il
vero culto all’Amore, ma lo offuscano e lo schiavizzano alle logiche
umane. Che il Signore ci insegni ad essere una vera comunità freterna
fondata sull’amore per essere nel mondo quell’acqua viva che disseda in
eterno. Buona domenica.
21 aprile 2013 – IV domenica di pasqua
La
conversione è l’inizio della vita cristiana. Un forte incontro con la
persona di Gesù che cambia la vita. Tuttavia essa deve essere continua
ed alimentata da una conoscenza continua del mistero che si rivela a
noi. Oggi il vangelo ci ricorda l’importanza dell’ascolto. Gesù è
il buon pastore le cui pecore riconoscono la voce e lo seguono. Oggi le
voci della sociatà sono tantissime e smarriscono. La voce di Cristo
rimane sempre la stessa: colpisce il cuore e lo rinnova con la forza
persuasiva dell’amore. Se ascoltiamo sempre questa voce soave la nostra
scelta di essere cristiani non si riduce a momenti determinati e fugaci
di religiosità, ma in un continuo sottofondo; un sottile sussurro che
motiva la nostra vita e ci spinge a spenderla per il bene di tutti.
Buona domenica del buon pastore.
07 aprile 2013 – II domenica di pasqua
Siamo nel
tempo di Pasqua. Il Signore Risorto appare agli apostoli nel suo corpo
glorioso. Tommaso non crede se non tocca con mano. Quante volte anche
noi vorremmo una fede certa, da toccare. Ma non è così. Possiamo certo
vedere ed ascoltare il Risorto ma con gli occhi della fede. Egli parla
con la Parola, è presente come cibo nell’Eucaristia; come persona nei
fratelli. In tanti modi è presente affinchè anche noi come Tommaso
possiamo affermare: “Mio Signore e mio Dio”. Quell’ardore del cuore che
la Scrittura ci fa provare, dovrebbe tramutarsi in fede viva che orienta
i nostri sensi alla realtà che ci circonda. Perchè lì è la sua impronta
e la sua presenza. Buona domenica in albis.
31 marzo 2013 – pasqua
La
resurrezione di Cristo resta un grande mistero. Solo lo Spirito ci può
introdurre nella dinamica dell’amore. Allora da increduli crederemo alle
Scritture. Goccia dopo gioccia renderanno tenero il nostro cuore di
pietra. E più amore sgorgherà dai nostri semplici gesti quotidiani.
24 marzo 2013 – domenica delle palme
La domenica
delle palme è una tradizione per le nostre comunità. Riviviamo
l’ingresso solenne di Gesù a Gerusalemme. Segna l’inizio della Pasqua.
La folla accoglie osannante. Come noi. Ma il re esprimerà la sua gloria
uscendo dal sepolcro della condanna. Oggi è un anticipo della sua vera
regalità. Accoglierlo è riconoscere la grandezza di Dio nell’umiltà di
scelte semplici, senza troppi onori e riconoscenze. Quel somaro che oggi
è il tratto distintivo dell’ingresso è il simbolo dell’obbedienza
fiduciosa all’intuizione che viene dalla Parola di resurrezione. Sempre
possiamo sventolare le palme della nostra sofferenza, con la certezza di
essere consolati da chi non ci abbandona al nostro destino, ma lo
innalza alla felicità eterna, sin da ora. Buona settimana santa
17 marzo 2013 – V domenica di quaresima (anno c)
E’ più
facile condannare che capire. E’ più facile giudicare che puntare il
dito verso se stessi. Più facile far lacrimare che asciugare lacrime.
Tutto è complicato se ci mettiamo al posto di Dio e condanniamo a morte
chi fa del male. Chi è senza peccato? Sicuramente Gesù. Eppure Lui non
condanna la donna colta in flagrante adulterio. La perdona e gli dà una
nuova possibilità di vivere senza peccato. Anche con noi fa così. Ma
siamo disposti a mettere da parte il passato per puntare ad una vita
nuova con Lui? San Paolo considera un guadagno lo stare con Cristo e
spazzatura il suo passato. Dio dimentica ogni colpa. Che sia così anche
per noi per una rinovata pasqua di resurrezione alla vita buona del
vangelo. Buona domenica.
10 marzo 2013 - IV domenica di quaresima (anno c) – della gioia
La domenica
della gioi ci invita a rallegrarci per il perdono che sempre il Signore
ci concede. Egli è fedele. Ci aspetta sulla soglia con premura e
compassione quando siamo lontani da Lui. Le nostre esperienze spesso ci
portano in remoti lidi di falsa e fugace ebbrezza. Lì il nostro potere è
legato all’apparenza del possedere. Quando non abbiamo più nulla da
dare non siamo più nessuno e rimaniamo soli. Ma nostro Padre è ancora lì
che ci aspetta. Solo Lui può ridarci la dignità perduta. Perchè ci
considera suoi figli, sempre. Nonostante le nostre scelte sbagliate. La
sua misericordia è infinita. Non ha confini se non quelli delle nostre
chiusure. Non abbiamo paura. Torniamo da Lui con cuore sincero per
accogliere e donare il suo fecondo perdono.
24 febbraio 2013 – II domenica di quaresima (anno c)
Trasfigurazione.
Sembra un termine così lontano da noi. Ma non la sperimentiamo ogni
volta che proviamo una gioia indicibile nel cuore? Infatti, anche quella
esperienza sembra impossibile, tanto è forte, bella e vera. Ma fa parte
di noi. Certo alle altezze di questi momenti corrispondono profondi bui
e smarrimenti. Ma se conserviamo nel cuore quella immensa gioia e la
crediamo reale, sappiamo che tornerà. Un domani per sempre. Rimanere
agggrappati alla nostra fede del Cristo morto e risorto, ci dà la
certezza di questa speranza. Buona domenica.
17 febbraio 2013 – I domenica di quaresima (anno c)
Le
tentazioni nel deserto di Gesù richiamano fortemente il nostro cammino
cristiano. Quaranta gli anni dell’esodo ebraico, quaranta i giorni di
Gesù nel deserto, quaranta i giorni della Quaresima; il tutto indica un
cammino completo di penitenza per raggiungere la trasformazione
interiore della Pasqua. Ogni giorno le prove ci dovrebbero ricordare
l’essenziale della vita: l’incontro con il Dio di Gesù Cristo. Egli non
si piega alla bramosia terrena ma emana sempre l’essenza del suo amore.
Il deserto e la prova ci dispongono ad accoglierlo nel discernimento e
nella preghiera orientati alla carità. Buona Quaresima
27 gennaio 2013 – III domenica del tempo ordinario
La Parola si
realizza in Cristo. Con l’illuminazione dello Spirito può incarnarsi
anche nella nostra vita. Se l’accogliamo qual essa è: Parola di Dio, e
gli dedichiamo spazi nelle nostre giornate, ci libera dalle catene del
peccato, dalla prigionia dell’egoismo, dalla cecità spirituale. Ci
orienta in un cammino di condivisione per il bene del corpo di Cristo
che è la nostra comunità. Fortifica la nostra fede ragionevole e la fa
brillare come astro nelle tenebre del mondo. Buona domenica.
19 gennaio 2013 – II domenica del tempo ordinario
Le
nozze di Cana richiamano le nostre nozze con Cristo. Egli è quel vino
che manca, noi la sposa redenta dal suo sangue e pronta in virtù dello
Spirito per andare con Lui incontro al Padre. Che lo Spirito ci illumini
e ci spinga a condividere i suoi doni nella comunità per il bene di
tuttì, sì da essere accoglienti e gioiosi nel donare; proprio come ad un
banchetto, dove alleggia il gusto sentito dello stare insieme, non il
dovere di rispettare stantii precetti che cementificano il nostro cuore e
lo rendono sterile. Buona domenica
09 Dicembre 2012 – II domenica di avvento
Nel deserto
grida la voce di giovanni. L’invito è appianare i colli, preparare le
strade per colui che viene. Chi può ascoltarlo nel deserto? Chi non è
distratto da i frastuoni della vita e libera il cuore da cumuli inutili
che appesantiscono. Chi si libera dai massi dell’orgoglio, dalle spine
dell’egoismo, dai sassi della pigrizia. In questo modo la dimensione del
deserto entra in noi e ci dispone all’ascolto della parola. Il suo seme
potrà germogliare e portare frutti come maria ha portato gesù nel
grembo. E diventeremo annunciatori come il battista. Buona domenica
SANTA TRINITA’ - 3 giugno 2012
Nel mistero trinitario siamo coinvolti in una profonda relazione di amore. Ci conosciamo per questo amore divino che da sempre ci ha pensati. Ci stimiamo pienamente se è lui la nostra guida. Nel nome del padre del figlio e dello spirito esprimiamo quello che viviamo. Soprattutto nei momenti difficili. Buona domenica della trinità
11 Dicembre 2011 III DOMENICA DI AVVENTO (ANNO B) – GAUDETE
La domenica della gioia trasforma l’attesa in gaudio e la luce di cristo è nel nostro sorriso e nella voglia di diffonderlo con fede. Come giovanni vogliamo conoscerlo per sentirci amati da dio padre e trasformati dal suo spirito in fiamma di ardente carità. Buona domenica della gioia.
23 ottobre 2011 XXX domenica del tempo ordinario
L’ipocrisia
serpeggia anche nel nostro tempo. Pure a noi può capitare di osservare
leggi fredde ed esterne dimenticando che Dio è una persona. Dovremmo
partire da un atto di carità verso noi stessi riconoscendo i ritmi del
nostro corpo e dello spirito, che richiedono tempi di crescita ed
attenzioni particolari. Buona domenica!
16 ottobre 2011 XXIX domenica del tempo ordinario
E’ meglio
non affannarsi troppo per il futuro. Primo perchè c’è la provvidenza che
non fa mancare niente a nessuno. Secondo perchè è bene che l’uomo
costruisca la propria spiritualità con l’abbandono alla volontà di Dio.
Buona domenica!
11 Dicembre 2011 III DOMENICA DI AVVENTO (ANNO B) – GAUDETE
La domenica della gioia trasforma
l’attesa in gaudio e la luce di cristo è nel nostro sorriso e nella
voglia di diffonderlo con fede. Come giovanni vogliamo conoscerlo per
sentirci amati da dio padre e trasformati dal suo spirito in fiamma di
ardente carità. Buona domenica della gioia.
23 ottobre 2011 XXX domenica del tempo ordinario
L’ipocrisia
serpeggia anche nel nostro tempo. Pure a noi può capitare di osservare
leggi fredde ed esterne dimenticando che Dio è una persona. Dovremmo
partire da un atto di carità verso noi stessi riconoscendo i ritmi del
nostro corpo e dello spirito, che richiedono tempi di crescita ed
attenzioni particolari. Buona domenica!
16 ottobre 2011 XXIX domenica del tempo ordinario
E’ meglio
non affannarsi troppo per il futuro. Primo perchè c’è la provvidenza che
non fa mancare niente a nessuno. Secondo perchè è bene che l’uomo
costruisca la propria spiritualità con l’abbandono alla volontà di Dio.
Buona domenica!
Nessun commento:
Posta un commento